LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] 'humanisme et Renaissance, LXV (2003), pp. 97-122; L.C. Vaccari, Un episodio della carriera veneziana di O. L.: i "Sermoni funebri", in Studi veneziani, XLIII (2003), pp. 69-97; H.-L. Baudrier, Bibliographie lyonnaise, VIII, Lyon-Paris 1910, p. 32; J ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] anglo-sassoni, vi adottò lo stesso dritto pubblico di Normandia […] e pose ancora ogni sua opera a far prevalere in quel regno i costumi e sino il linguaggio dei Franchi", dando così occasione a non brevi conflitti. Non così Ruggero: aveva introdotto ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] dei fiori e dei frutti. Trasferitisi sull'isola dei Frati al centro del lago, in un ambiente idillico, ridente per i laureti, i frutteti, i palmizi e i prati decorati da fontane, scoprono un pilastro con alcune iscrizioni. Il giorno seguente, unitisi ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] di un'altra grande opera critica, frutto di ricerche estese e originali, Miti, leggende e superstizioni del Medio Evo (I-II, Torino 1892-93), in parte raccolta di saggi già pubblicati.
Il libro si apre con uno degli scritti più meditati e più belli ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] di generale pessimismo, nel paragone tra la "disciplinam ac religionem" degli antichi e dei moderni, nonché nel diverso pregio in cui i "principi" tenevano la cultura (lettera a L. Bruni, 23 sett. 1436: Rotondi, p. 143). Viceversa non par dubbio che ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] la tesi di H. Martin, G. G. (1883-1916), Paris 1968 (trad. it. di E. Vallini, Milano 1971). Seguono, tra i profili, pubblicati in collane economiche: L. Lugnani, G. G., Firenze 1973; P. Menichi, Guida a G., Firenze 1984; L. Lenzini, G., Palermo 1992 ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] , Venezia 1565, cc. 142r-143v). Se da questi versi si può dedurre che il C. viveva allora ritirato in campagna, dove curava le sue terre e approfondiva i suoi studi, nel legame con il Bizzarri è forse possibile intravedere una delle vie che di lì a ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] felice dei suoi studi.
L’attenzione di Pasquali si rivolge anche all’età ellenistica: è del 1907 uno studio in cui dimostra che i mimiambi di Eroda/Eronda erano destinati alla lettura, non alla scena. Per allora Pasquali non andò lontano su questa ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] partenza, anche avanzando motivi di salute (alla metà di aprile): il papa intanto cercava di non scontentare troppo Francesco I inviandogli aiuti in danaro. Nel mese di maggio il D. era a Modena per tentare di sedare contrasti interni alle famiglie ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] , 231; P. Locatin, Una prima redazione del commento di G. da P. all'Infernoe la sua fortuna (il ms. Laur. 40.2), in Riv.distudidanteschi, I (2001), 1, pp. 30-74; F. Franceschini, Per la datazione delle Expositiones et glose di G. da P. tra il 1335 e ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).