FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] Jacopo Ortis del Foscolo. Di critica il F. continuò a scrivere saltuariamente per i giornali La Concordia e La Gazzetta piemontese, con articoli che poi furono in gran parte raccolti nel volume Saggi di critica letteraria (Torino 1852), comprendente ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] metafisica popolare,Il patriottismo e La nobiltà.
Fonti eBibl.: Le Opere del B. furono raccolte in sei volumi pubblicati i primi tre in Verona (1800), gli altri in Mantova (1813-1818), a cura di S. Bettinelli e L. Tonni (edizione postuma su materiali ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] la consegna della bandiera ricamata dalle donne istriane e friulane alla brigata Ravenna, e nel '60 I garibaldini (in versi martelliani).
In quell'anno il C. si era stabilito a Milano come emigrato politico, per dedicarsi completamente al giornalismo ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] via via sfilarono dinnanzi agli occhi del pubblico, nell'intento di "ricreare" in termini letterari le sensazioni provate in quell'occasione. In ciò l'opera del D. supera i limiti puramente descrittivi dei testi documentari coevi ed appare tesa alla ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] milanesi di D. B.,Milano 1795 (edizione postuma a cura della figlia Giuseppa Parea). In opuscoli, editi nel 1760 da A. Agnelli, videro invece la luce i versi con i quali il B. prese parte alla nota disputa letteraria suscitata dal primo e secondo ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] 1890; G. Parini, Il Giorno, Verona 1891; G. Leopardi, Prose, ibid. 1892. Numerosi gli altri articoli, le recensioni, i saggi in varie riviste, a cui il B. intensamente collaborò; fra le altre La domenica letteraria,La cronaca bizantina,La biblioteca ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] questo gruppo di opere sono già presenti le più mature prove dello scrittore: Provinciali, annunziato già nel 1880 con i titoli L'Arte in provincia e poi Microscopoli e Kalende, appare il più rappresentativo dei libri del C., anche se non è esente da ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] , Soffici e Bontempelli, Bassani e Cassola, Onofri, Landolfi e Luzi.
Oltre alle opere già citate, si ricordano del B.: I prosatori, in Libera cattedra di storia della civiltà fiorentina. L'Otto-Novecento, Firenze 1947, pp. 309-24, e Dal D'Annunzio al ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] strutturale: da una parte la raccolta delle testimonianze storiche sulla presa di Costantinopoli del 1453 (cfr. in particolare La caduta di Costantinopoli, I, Le testimonianze dei contemporanei, Verona 1976, pp. XCI-472, II, L’eco nel mondo, 1976, pp ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] e ripudiavano il portato più serio della vera filologia (un elenco delle recensioni del C. è compreso in quello degli scritti in Studi in onore di L. C.,I, Firenze 1960, pp XV-XXVI).
Il C. non fu portato a teorizzare; soprattutto ebbe viva avversione ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).