I concetti di acido e di base, inizialmente definiti indipendentemente l'uno dall'altro, hanno subìto negli ultimi cinquant'anni profonde modificazioni che hanno portato prima a considerarli fra loro complementari [...] acido e di base, anche se, fino a oggi, non universalmente accettate (M. Usanovič, 1939), che classificano esplicitamente in un gruppo gli ossidanti e gli acidi (accettori) e in un altro i riducenti e le basi (datori).
Bibl.: R. P. Bell, The proton ...
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QUASI-CRISTALLI
Eugenio Mariani
Lo stato cristallino è caratteristico di solidi con aggregazione altamente ordinata e compatta degli atomi, mentre nei solidi amorfi o vetrosi gli atomi, pur presenti [...] distribuzione più o meno casuale e disordinata. Nel 1984 D. Schechtman e i suoi collaboratori, esaminando una lega alluminio-manganese, hanno riscontrato in essa una struttura cristallina, ma con una simmetria non ''consentita'' a un vero cristallo ...
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. Le reazioni di preparazione degli esteri (XIV, p. 400) hanno assunto particolare interesse industriale per l'importanza che alcuni di essi hanno acquistato nel campo, soprattutto, delle materie plastiche, [...] eliminare l'acqua che si forma nella reazione e ciò si ottiene in diversi modi. Quando l'alcool, l'acido e l'estere non sono nel miscuglio o applicando il vuoto: così si preparano i gliceridi degli acidi non volatili operando anche con un eccesso ...
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Processo di introduzione di un gruppo amminico nella molecola di un composto organico; si fa distinzione fra a. per ammonolisi (formazione delle ammine per azione dell'ammoniaca) e a. per riduzione (formazione [...] -, gli azo- e gli idrazo-composti; le ossime; le ammidi ed i nitrili.
I metodi più pratici per eseguire la riduzione dei nitrocomposti sono: a) ferro, stagno o zinco in presenza di acqua e di acidi minerali od organici ovvero di anidride solforosa ...
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Negli ultimi dieci anni, il procedimento industriale per la produzione della calciocianamide non ha subito notevoli cambiamenti.
Si è invece cercato di migliorare la fabbricazione del carburo di calcio [...] titolo commerciale della calciocianamide è stato del 15-16% di azoto.
Nella campagna autunnale 1937-38 i produttori hanno messo sul mercato la merce a titolo 20-21% in sacchi da 75 kg. e, dato il favorevole accoglimento da parte dei consumatori, si è ...
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. La chimica applicata all'agricoltura s'iniziò su basi veramente scientifiche dopoché le classiche esperienze di J. Priestley e A.L. Lavoisier permisero l'interpretazione di due fenomeni fondamentali: [...] ultimi tempi si sono fatti notevoli progressi anche nello studio del terreno agrario (v. terreno, in questa App.), non solo affinando i metodi analitici, ma applicando le moderne teorie degli equilibrî chimici (particolarmente ionici), dei colloidi e ...
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KARLE, Jerome
Eugenio Mariani
Chimico statunitense, nato a New York il 18 giugno 1918. Nel 1937 ha ottenuto il B.S. in chimica e biologia e nel 1938 il M.A. in biologia a Harvard; nel 1943 il Ph.D. [...] dei cristalli; tali metodi riguardano l'uso delle relazioni matematiche che intercorrono fra i dati della diffrazione ottenuti da un cristallo, in modo da risolvere il problema della ''fase'' e ricavare una rappresentazione tridimensionale della ...
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Tra gli antidetonanti che sono stati sperimentati il piombotetraetile, (C2H5)4 d Pb, è l'unico che ha oggi una importanza commerciale nel mondo intero (v. anche carburante, App. I, p. 361). A 25 anni dall'inizio [...] autoclave munito di un buon agitatore, allo scopo di assicurare un contatto intimo tra i reagenti; successivamente, in un refrigerante a ricadere e in un condensatore.
La reazione si inizia riscaldando a 35°; ha luogo con sviluppo di calore tanto che ...
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Composto chimico, e. macrociclico, detto anche corona per la distribuzione degli atomi nella molecola, costituita da un anello di atomi di carbonio, contenente atomi di ossigeno distribuiti a intervalli [...] di questo, polarità del solvente, ecc.). Questi complessi si ottengono in maniera semplice, per es. miscelando i due componenti in un solvente comune a entrambi (v. anche chelazione, in questa Appendice).
Gli e.c. per le loro particolari proprietà ...
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Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Shangai il 6 aprile 1920. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme a E.G. Krebs, per gli studi sul ruolo svolto [...] sono state determinanti per la comprensione dei processi molecolari alla base della contrazione muscolare. I muscoli sono formati da un gran numero di cellule in grado di contrarsi; la fonte energetica necessaria a tale meccanismo è fornita dal ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).