GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] sotto la mensa; verso il 1950 fu collocato nella chiesa inferiore, visibile su tutti i lati. Recentemente l'arca è stata riportata nel posto originario.
L'opera, in marmo bianco, è composta da un sarcofago quadrangolare e da un coperchio a forma di ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] Magazine of Art del 1886, p. 143, e quello di J. T. H. Baily, in The Connoisseur del 1907, n. str. 3. Ci limitiamo perciò a segnalare i libri e i saggi critici seguenti, alcuni dei quali apparsi dopo la scoperta dell'atto di nascita del B., dovuta al ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] che occupa l’angolo di un isolato di dimensioni contenute.
Annoverato fin dai primi anni di attività in Brasile fra i più importanti architetti che vi esercitavano una fondamentale opera di rifondazione dell’architettura e di mediazione tra modernità ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] , IV (1939), pp. 54-95, G. Briganti, Ilmanierismo e P. Tibaldi, Roma 1945, pp. 100, 111; M. Gregori, I ricordi figurativi di A. Manzoni, in Paragone, I(1950), 9, p. 14; C. Gnudi-G. C. Cavalli, G. Reni, Firenze 1955, ad Indicem; C.Volpe, Lucio Massari ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] sculture ed architetture della città di Rovigo, Venezia 1793, p. 216), che cita un quadro del D., indicato come Vecchia, in casa Muttoni.
I primi documenti nei quali compare il nome del D. risalgono al periodo che va dal dicembre 1626 al gennaio 1628 ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] des allerhöchsten Kaiserhauses, XXI (1900), pp. 215 s.; L. Beltrami, Miniature sforzesche di C. D. nella National Gallery, in Rass. d'arte, I (1901) pp. 28 s.; C. De Fabriczy, Un codice miniato di C. D. nella Biblioteca Estense di Modena, ibid ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] -547;B. Orsini, Mem. dei Pittori Perugini del sec. XVIII, Perugia 1806, p. 62;M. Prunetti, L'osserv. delle Belle Arti in Roma, I, Roma 1808, pp. 31, 150;G. A. Guattani, Descriz. ragionata degli oggetti d'arte esistenti nel Palazzo di S. E. il signor ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] ...., Roma 1952; R. De Grada,Ilmovimento di Corrente, Milano 1952, pp. 30 e passim; G. C. Argan, R. B., [1946] in Studi e Note, I, Roma 1955, pp. 229-231; T. Sauvage,Pittura ital. del dopoguerra..., Milano 1957, v. Indice; G. Marchiori,Vicenda di B ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] inviando alla vedova un cospicuo aiuto finanziario.
Oltre a quelli che sono stati già citati, si ricordano i seguenti libretti, tutti in 3 atti, scritti per Donizetti: Belisario, Venezia, La Fenice, 4 febbr. 1836 (rielaborazione del Belisaire di J ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] cura di C. L. Ragghianti, III, Milano-Roma 1943, p. 195).Seguono tra le fonti, in ordine cronologico: A. Palladio, I quattro libri dell'architettura, Venezia 1570, I, p. 5; G. Marzari, La Historia di Vincenza, II, Vincenza 1604, p. 171; Venezia, Bibl ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).