(gr.῾Ηλιόπολις) Antica città egiziana (egiz. On), capitale del XIII nomo del Basso Egitto, importante per l’adorazione di Ra, dio solare dell’Egitto (dal quale derivò il nome greco della città). Intorno [...] necropoli dei sommi sacerdoti; della XII resta l’obelisco di Matariyya (Sesostris I); altri monumenti appartengono al Nuovo Regno e all’epoca saitica. Il tempio, molto importante in epoca ramesside, è scomparso.
E. fu anche il nome antico di Baalbek ...
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Archeologo italiano (Roma 1911 - Castelnuovo Val di Pesa, Siena, 1993), figlio di Roberto; prof. nell'univ. di Firenze (1964-81). Ha studiato soprattutto la scultura e la ceramica greca, con particolare [...] L. Salerno, Palazzo Rondinini, 1964); alcuni volumi del Corpus Vasorum Antiquorum (Milano, 1971; Fiesole, 1980); L'arte dell'antichità classica. I. Grecia (con R. Bianchi Bandinelli, 1976). Contributi minori sono raccolti in Scritti di E. P. (1984). ...
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(gr. ᾿Αμϕίπολις) Antica città greca fra la Tracia e la Macedonia, presso la foce dello Strimone. Fondata dagli Ateniesi nel 437 a.C. sul preesistente borgo degli Edoni, defezionò da Atene (424), e Tucidide, [...] riuscì a prevenirne l’occupazione da parte dello spartano Brasida. In uno scontro nelle sue vicinanze (421) morirono Brasida e . A. passò sotto il dominio macedonico, finché sotto i Romani fu capitale della Macedonia prima. Era attraversata dalla Via ...
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(gr. ῎Αβυδος) Antica città dell’Alto Egitto, sulla riva sinistra del Nilo, 530 km circa a S del Cairo. Sede di un antichissimo culto di Khenty-Amentyw, divinità poi assimilata a Osiride. Gli scavi hanno [...] di palazzi della II dinastia e numerose stele della necropoli regia arcaica. I monumenti più noti sono due grandi templi funerari della XIX dinastia, di Seti I e del figlio Ramses II. In una necropoli sita a 8 km dal Nilo sono state riportate alla ...
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(gr. ᾿Απάμεια) Antica città sita sul fiume Oronte o Axios (detta perciò anche A. dell’Axios). Fondata dai Seleucidi, fu fiorente anche in età romana e bizantina. Aveva pianta a scacchiera, con l’arteria [...] pavimentati da mosaici del 468 d.C. Sul suo percorso sono i resti di un tempio della Fortuna, il foro, un arco con rilievi riferentisi al culto di Bacco ecc. Gli scavi hanno messo in luce mosaici e basiliche cristiane (6° sec.). La necropoli ha dato ...
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Antiochia (gr. ᾿Αντιόχεια) al Meandro Antica città della Caria in Asia Minore, sulla riva sinistra del basso Meandro, presso la moderna città di Nazilli, fondata da Antioco I Sotere. Ne resta una ricca [...] monetazione dal 168 a.C. al 3° sec. d.C. Presso A. nel 1210 si combatté una grande battaglia tra Teodoro I Lascaris, imperatore di Nicea, e il sultano di Iconio, Kai-Khusrū, che fu vinto e ucciso. ...
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Antica città della Mesopotamia, oggi Yorgan Tepe, situata a SO di Kirkuk (Iraq). Le stratificazioni archeologiche nell’insediamento sono numerose: periodo preistorico, accadico arcaico, urrita, assiro, [...] partico, sasanide e islamico. Particolare importanza, però, rivestono i periodi accadico arcaico (cinta muraria, due edifici templari, case private, suppellettili in bronzo, ceramica e pietra) e urrita (palazzo governativo, templi, ricche abitazioni ...
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Domenicano, archeologo (Milano 1713 - ivi 1785); dopo alcuni anni d'insegnamento in varî conventi del suo ordine e di viaggi, fu nominato (1770 o 1772) bibliotecario della Braidense di Milano; pubblicò [...] in numerose lettere e opuscoli i risultati delle sue ricerche archeologiche in Italia settentr., Provenza, Italia merid., Sicilia e Malta. Sua opera maggiore: De sepulcris christianis in aedibus sacris, 1773. ...
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Ingegnere, architetto e archeologo (Faenza 1833 - Ceretolo, Bologna, 1910). Si dedicò a vaste esplorazioni della città di Bologna, relative alle antichità villanoviane, etrusche e preromane. Raccolse i [...] risultati dei suoi scavi in: Gli scavi della Certosa di Bologna (1876), La fonderia di Bologna (1888), Arcaiche abitazioni di Bologna (1893). ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] equatoriali a N del Golfo di Guinea, come forma di risposta indigena alla penetrazione arabo-islamica. Nei secoli seguenti in maniera analoga sorgeranno i regni Ashanti, del Benin e dei Nupe.
13° sec. Nasce l’impero malinke del Mali. È una delle più ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).