Opera del teologo C. Giansenio (1585-1638), il cui titolo integrale è Augustinus seu Doctrina sancti Augustini de humanae naturae sanitate, aegritudine, medicina, adversus Pelagianos et Massilienses. [...] 1643), e nonostante i divieti, dagli esecutori testamentari di Giansenio, fu condannata dalla bolla In eminenti (6 marzo Agostino, le dottrine dei teologi gesuiti, specie Suárez e Molina. I tre tomi trattano: di Pelagio, della sua dottrina e del ...
Leggi Tutto
Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] diritto canonico, poiché L. regolò con molto rigore i rapporti di Roma con i vescovi, imponendo loro il rispetto delle decisioni conciliari e delle norme canoniche in genere. E documenti importanti sono i suoi scritti, per illuminare le varie dispute ...
Leggi Tutto
Poeta (n. intorno al 1235 - m. Firenze 1294), figlio di Viva di Michele. Intorno al 1265 entrò nei "Milites Beatae Virginis Mariae" (i cosiddetti frati gaudenti), opponendosi alla mondanità di essi. È [...] rime giovanili d'amore, riuscì in quelle ispirate a sentimenti di carità patria e di vita morale, in cui si espande una robusta canzoni e duecentocinquanta sonetti). Nelle elaboratissime Lettere, in prosa volgare, ha rilievo la sua forte personalità ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico (Moliterno 1815 - Parigi 1890); proclamata la Costituzione (1848) a Napoli, fu uno dei direttori del Mondo vecchio e mondo nuovo, e deputato. Costretto all'esilio, visse a Genova, [...] il colpo di stato bonapartista del 2 dicembre, e a Londra. Ritornato in Italia (1860), fu deputato (1861-65; 1874-82). Autore di opere storiche e memorialistiche (I moribondi del palazzo Carignano, 1862; Pio IX, 1866; Il Concilio, 1869; Storia ...
Leggi Tutto
Subiaco Comune della prov. di Roma (63,4 km2 con 9321 ab. nel 2008, detti Sublacensi). Il centro è situato a 408 m s.l.m. su un colle alla destra dell’Aniene, alle falde del Monte Calvo.
Il paese ha conservato [...] Speco, nucleo del posteriore monastero di S. Benedetto. Qui dettò le regole fondamentali dell’ordine benedettino, dividendo i fratelli in 12 chiostri: il monastero di S. Scolastica è l’unico superstite. Dopo alterne fortune, l’abbazia fu dichiarata ...
Leggi Tutto
SAN BENEDETTO Po (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
*
Paese della Lombardia, in provincia di Mantova. Crebbe attorno alla celebre abbazia dei benedettini di Polirone, che risale al sec. X, ed è ora una [...] quest'ultima data figurano accentrati in San Benedetto 2667 ab. Il giovane seminudo in atto di Il monastero di S. Benedetto Polirone, in Arch. stor. lomb., s. . Bellodi, Il monastero di S. Benedetto in Polirone nella storia e nell'arte, Mantova 1905 ...
Leggi Tutto
SATOLLI, Francesco
Giuseppe De Luca
Teologo e cardinale, nato il 21 luglio 1839 a Marsciano (Perugia), morto a Roma l'8 gennaio 1910. Studiò a Perugia, poi a Roma. Tornato nella sua diocesi, vi divenne [...] 1886, arcivescovo titolare di Lepanto nel 1888. Teologo fra i più rinomati del suo tempo, ebbe parte attiva nella uomo di curia, reputatissimo da Leone XIII che se ne servì in varie missioni, particolarmente negli Stati Uniti. Il 24 gennaio 1893 ...
Leggi Tutto
Sparta
Roberto Bartoloni
Lo Stato-caserma
Fondata dai Dori – gli ultimi invasori indoeuropei della penisola greca –, Sparta è passata alla storia come una città-Stato la cui principale caratteristica [...] alla conduzione della vita politica. Pur godendo di una certa autonomia locale, come gli iloti anche i perieci in caso di guerra erano tenuti a scendere in campo a fianco degli spartiati, ma la loro posizione di uomini liberi concedeva loro di essere ...
Leggi Tutto
taylorismo
Termine con cui si indica l’Organizzazione Scientifica del Lavoro (OSL), ovvero il corpus di dottrine e indicazioni organizzativo-manageriali per la produzione industriale messo a punto dall’ingegnere [...] ); l’instaurazione di rapporti di stima e collaborazione tra direzione e manodopera, che sono in diretto contatto tra loro in modo tale da risolvere i conflitti prima dell’intervento di soggetti ‘terzi’, quali il sindacato; la riorganizzazione dell ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] di 9,4 g. Il piede attico di 4,36 g compare solamente nel IV sec. a.C. a Sidone e Tiro in corrispondenza della rivolta contro i satrapi. I sistemi ponderali premonetali vicino-orientali, il microasiatico di 5,8 g e forse il siriano di 9,4 g, giungono ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).