SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] teoria dell'architettura nel Medioevo), in Kwart. Archit. Urban., 4, 1959, pp. 3-21; W. Oakesott 13, 1950, pp. 48-64; L. Van Puyvelde, Les sources du style de Rubens. I. Le contact avec l'art antique et l'art italien, in Revue belge d'archéol. et ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Un terzo dipinto conservato a Vienna, l’Ecce Homo di Urban Görtschacher, del 1508 circa, secondo gli storici dell’arte segg. e nota 95; D.A. Zakythinos, Le déspotat grec de Morée, I, Histoire politique, éd. par C. Maltézou, London 1975, pp. 188-189 e ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] riprodotte nel corso del 13° in codici miniati, dove, in forma di piccole satire, si rappresentano tipici soggetti urbani: i protagonisti non sono né sovrani né figure leggendarie, ma personaggi appartenenti appunto al nuovo contesto; vi compaiono le ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] . Dal punto di vista del dialogo con il tessuto urbano che li ospita, va detto poi che le notevoli dimensioni opera di Azusa Sekkei Co., Ltd.; e infine di Yokohama, il maggiore con i suoi 72.370 posti, opera di Matsuda-Hirata e Tohata JV, del 1998 poi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] situati in posizione eminente (di frequente resa tale da imponenti opere di sostruzione) rappresentassero nella topografia urbanai vertici della gerarchia politica, economica e religiosa. È, infatti, nei quartieri alti di Mohenjo Daro, Harappa ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] la croce. Francesco del Balzo intrattenne buoni rapporti con Urbano V (1310-1370), uno dei primi papi che della croce; f. 2v: il concilio di Nicea (ibidem, fig. 4); f. 3: i santi Pietro e Paolo; f. 3v e f. 4: il primo concilio di Costantinopoli; f. ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] Diocleziano a Costantino
L’immagine della Nicomedia tetrarchica è purtroppo svanita, come d’altronde scarsissimi sono i resti del tessuto urbano di questa e di epoche successive sopravvissuti nella moderna Izmit. Gli edifici della città di IV secolo ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] di Isaia e dell'Apocalisse: "Il futuro eterno dell'umanità, la cornice in cui si collocano i suoi ultimi giorni felici è una città". Nelle immagini urbane delle chansons de geste e nei mirabilia medievali la città, fatta di torri che svettano sopra ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] o mercati. In realtà, dalle ricerche sul campo è emerso che tutti i grandi centri mesoamericani furono vere città, o almeno assolsero funzioni urbane. La struttura dell'abitato è in effetti più frequentemente dispersa; una vera concentrazione ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] . Architettura e società, 2006, p. 248), ma anche almeno un progetto complessivo (Vision Mumbai) come tentativo di affrontare i problemi urbani entro il 2013.
Tokyo ha compiuto il suo salto metropolitano decisivo in poco più di cento anni, aumentando ...
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urban farmer
loc. s.le m. e f. Persona che lavora alla coltivazione di aree inserite all'interno del tessuto urbano. ◆ La produzione agricola, con tecniche di elevata qualità ecologica, può avvantaggiarsi della prossimità alla città con varie...
urbanista
s. m. e f. [der. di urbano] (pl. m. -i). – Chi si occupa, da un punto di vista teorico o pratico, di urbanistica; architetto specializzato in urbanistica.