Simulazione del reale
Paolo Leoncini
La simulazione del mondo fisico, nota oggi come realtà virtuale, è un ambito tecnico-scientifico in cui, avvalendosi dell’informatica, dell’interfaccia uomo-macchina [...] coppia di falangi, tra le falangi prossimali e il palmo, i movimenti di abduzione delle dita e gli angoli di polso che cui, addestrarsi.
Dall’inizio del 21° sec. le aree urbane sono diventate sempre più spesso il luogo di ambientazione dei conflitti ...
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CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] B. Ward-Perkins, From Classical Antiquity to the Middle Ages. Urban Public Building in Northern and Central Italy, AD 300-830, Oxford 157-179; id., Un'arte al plurale. L'impero romano, i Greci e i posteri, in E. Gabba, A. Schiavone (ed.), Storia di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] identificata con Weh Ardašir; anche in questo caso la residenza regale era situata al di fuori della cerchia urbana (palazzo di Taq-i Kisra). L'origine partica della città con perimetro circolare appare oggi poco credibile: la stessa cinta muraria ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] general de Simancas, Titulos y privilegios de Nápoles…, I, Onomástico, a cura di R. Redondo Magdaleno - A. González Vega, Valladolid 1980, ad ind.; L. Padoan Urban, Gli spettacoli urbani, in Architettura e utopia nella Venezia del Cinquecento (catal ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] repertorio dei Lavori dei m. (Åkerström-Hougen, 1974, p. 134), e i cicli completi di due ottateuchi, rispettivamente del sec. 11° e del 12° Time: The Codex-Calendar of 354 and the Rhythms of Urban Life in Late Antiquity, Berkeley-Los Angeles, 1990; ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] verosimilmente di peculiarità liturgiche, ma anche di concrete disponibilità di spazi edificabili e di rapporto con il contesto urbano; non sono molti i casi in cui il nesso funzionale fra le due strutture si traduce in una disposizione assiale, con ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di Roma (in sua vece fu nominato il vescovo di Arezzo, trasferito poi a Spoleto, Iacopo de Mutis de Romena [Eubel, I, p. 104], a cui Urbano V si rivolge con tale titolo in una lettera del 28 luglio 1370, in Theiner, II, p. 475, doc. 483).
Comunque ...
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Sistemi locali e sfide globali
Paolo Perulli
Nei primi decenni del 20° sec. l’idea di globale fece la sua comparsa in un ristretto nucleo di pensiero filosofico, che riteneva possibile l’unificazione [...] il vecchio schema vincenti-perdenti, che identificava i primi con i Paesi sviluppati e i secondi con i Paesi in via di sviluppo, è ormai esce dal campo di interesse di alcuni specialisti (urbanisti, geografi) e rientra nella riflessione a tutto campo ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] resta sostanzialmente valida. A Mohenjo Daro e a Harappa è solo la città alta a essere fortificata; in altri siti urbani entrambi i settori sono difesi ciascuno da una cinta muraria; nel caso di Kalibangan, tra la città alta, suddivisa in due metà ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] cultura omogenea. La possibilità di 'pendolare' fra una società urbana in formazione e la società tribale di origine, lontana nella di rame per il piccolo commercio, l'argento è utilizzato per i grandi pagamenti e per le tasse. Solo molto tempo dopo, ...
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urban farmer
loc. s.le m. e f. Persona che lavora alla coltivazione di aree inserite all'interno del tessuto urbano. ◆ La produzione agricola, con tecniche di elevata qualità ecologica, può avvantaggiarsi della prossimità alla città con varie...
urbanista
s. m. e f. [der. di urbano] (pl. m. -i). – Chi si occupa, da un punto di vista teorico o pratico, di urbanistica; architetto specializzato in urbanistica.