Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] sembra che la popolazione della città si dedicasse alla coltivazione di campi situati nelle vicinanze, ma sempre entro i confini urbani. Tale prassi può essere stata frequente in quelle parti del Mediterraneo dove le ville non erano abbondanti e ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] regale; come supremo giudice, con le sue amnistie, dimostrò iustitia, clementia e humanitas; con i suoi doni in monete e oggetti alle popolazioni urbane fornì prova di liberalitas da parte della dinastia regnante; come benefattrice cristiana mise in ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] e Mestre come di due città separate (21); mentre Marco Torres e Francesca Morellato (1995), sostengono che dal 1981 i due centri urbani di Mestre e Venezia, che prima risultavano far parte della conurbazione di «Mestre», sono entrati a far parte di ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] 362.
44 J.P.C. Kent, The Roman Imperial Coinage, VIII, The Family of Constantine I. A.D. 337-364, London 1981, pp. 33; 143, n. 37; 178, nn , in corso di stampa.
178 Cfr. P. Liverani, Interventi urbani a Roma tra il IV e il VI secolo, in Cristianesimo ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] . The Codex-Calendar of 354 and the Rhythms of Urban Life in Late Antiquity, Berkeley 1990, pp. 116- Haensch, La christianisation de l’armée romaine, in L’armée romaine de Dioclétien à Valentinien I, éd. par Y. Le Bohec, C. Wolf, Lyon-Paris 2004, pp. ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] p. 188; Gina Fasoli, Nascita di un mito, in AA.VV., Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, I, Firenze 1958, p. 476 (pp. 445-479); Lina Padoan Urban, La festa della Sensa nelle arti e nell'iconografia, "Studi Veneziani", 10, 1968, pp. 317-329 (pp ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] del disabitato determinarono tuttavia una massiccia opera di consacrazione dello spazio urbano, attestata dalla tradizione iconografica di Gregorio I Magno impegnato a scacciare i demoni dai templi così come dalla conversione al cattolicesimo, anch ...
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Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] alle esigenze e ai problemi sorti con la nascita del Comune, il rapido aumento e la concentrazione urbana della popolazione, i laici cominciarono a sottrarre alla Chiesa istituzionale il controllo della propria vita religiosa. In ogni città ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] Tor, Two Burial Caves of Proto-Urban Period at Azor, 1971 (Qedem, 1), Gerusalemme 1975, fig. 6, I, tav. VI, 2-3; D. M. Bailey, A Catalogue of the Lamps in the British Museum, Londra, I, 1975; II, 1980; III, 1988; A. Provoost, Les lampes antiques en ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] larga massima e cioè in particolare la divisione tra area pubblica e privata è stata sempre presente nella ideologia urbana greca. Se gli horoi, i cippi che alla fine del VI sec. a.C. sono posizionati ai limiti dell'Agorà di Atene, codificano a ...
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urban farmer
loc. s.le m. e f. Persona che lavora alla coltivazione di aree inserite all'interno del tessuto urbano. ◆ La produzione agricola, con tecniche di elevata qualità ecologica, può avvantaggiarsi della prossimità alla città con varie...
urbanista
s. m. e f. [der. di urbano] (pl. m. -i). – Chi si occupa, da un punto di vista teorico o pratico, di urbanistica; architetto specializzato in urbanistica.