URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] in Mélanges de l’École Française de Rome. Moyen Âge-Temps Modernes, LXXXV (1973), pp. 283-310; I. Rodríguez de Lama, La documentación pontificia de Urbano IV (1261-1264), Roma 1981; E. Pásztor, Lettere di U. IV “super negotio Regni Siciliae”, in Aus ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] architettonico originale, che non trova confronti nel mondo romano.
Una straordinaria serie di munificenze pubbliche implementa l'arredo urbano tra il I e il II sec. d.C. Il fulcro della vita pubblica di A. imperiale era l'agorà Sud, ambientata ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] rete di villaggi di servizio abitati da gruppi di ministeriales addetti a prestazioni o servizi specializzati.In Moravia, i più importanti centri urbani del sec. 11°-12°, contrariamente a quelli del 9°, non furono più situati sul fiume Morava, ma più ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Architetture dei francescani in Lombardia. Problemi e indicazioni di ricerca, ivi, pp. 247-254; I. Gianfranceschi Vettori, Ordini mendicanti e struttura urbana: i primi insediamenti mendicanti a Brescia, ivi, pp. 255-266; F. Buonincontri, Conventi e ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] città in grado di rivaleggiare anche sul piano monumentale con l'antica Roma e i cui assi portanti condizionarono in maniera sensibile lo sviluppo urbano anche nei secoli successivi. Le fonti non concordano sulla cronologia delle fasi di costruzione ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] 8,5% (classe IV) e il 38,5% (classe II), i "plebei" aumentarono il loro peso relativo del 65%. Insieme ai patrizi . Relazione dell'anonimo (1664), p. 373; Alexander F. Cowan, The Urban Patriciate: Lübeck and Venice, 1580-1700, Köln-Wien 1986, p. 170 ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] americano a cura di S. Arieti e quello di A. M. Freedman e H. I. Kaplan; quello inglese di W. Mayer-Gross, E. Slater e M. Roth; nei suoi famosi casi, Ellen West, Jurg Zund, Ilse, Suzanne Urban, ecc. (v. Binswanger, 1973), e proseguita da molti ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] forogiuliesi 46, 1965, pp. 19-36; D.A. Bullough, Urban Change in Early Medieval Italy: the Example of Pavia, PBSR 34, cattolico; nel Nord ciò avvenne con l'ascesa al trono di Ariperto I nel 653 e ufficialmente durante il sinodo di Pavia del 698; al ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] la creazione di centri autonomi. Un'altra norma (1, 26; Lucet, 1964, p. 36) prevede che i monaci non dormano nelle case urbane dipendenti dall'Ordine, cioè in quelle strutture che, andando contro la prima legislazione che insisteva sulla necessità di ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] ; inoltre, ognuno di essi è al tempo stesso origine e destinazione del flusso d'informazioni presente nell'ambito urbano. I primi due settori rappresentano le attività rivolte a produrre beni e servizi, mentre il settore familiare rappresenta più ...
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urban farmer
loc. s.le m. e f. Persona che lavora alla coltivazione di aree inserite all'interno del tessuto urbano. ◆ La produzione agricola, con tecniche di elevata qualità ecologica, può avvantaggiarsi della prossimità alla città con varie...
urbanista
s. m. e f. [der. di urbano] (pl. m. -i). – Chi si occupa, da un punto di vista teorico o pratico, di urbanistica; architetto specializzato in urbanistica.