Ford, Harrison
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 13 luglio 1942. Dopo aver ricoperto ruoli marginali in film di autori come G. Lucas (American Graffiti, 1973) e [...] Six days, seven nights (1998; Sei giorni, sette notti) di I. Reitman.
bibliografia
M. Clinch, Harrison Ford: a biography, London 1987 Ford: imperfect hero, Secaucus (N.J.) 1998.
L. Pfeiffer, M. Lewis, The films of Harrison Ford, Secaucus (N.J.) 1999². ...
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Attore e regista teatrale e cinematografico di avanguardia italiano, nato a Campi Salentina (Lecce) nel 1937. Ha esordito con successo in teatro nel 1959 come protagonista del Caligola di Camus, ha quindi [...] da Marlowe, 1966; Il rosa e il nero da Il monaco di Lewis, 1967; Salomè da Wilde, 1967; Don Chisciotte da Cervantes, 1968). Turchi, 1964,1968; Credito italiano V.E.R.D.I., 1967) apparentemente prive di struttura organica, giuocate su iterazioni ...
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Attore cinematografico. Le sue qualità solide e sicure, sorrette dallo studio e dal talento, hanno continuato a farne, anche in questi anni, una delle personalità più rappresentative dello schermo americano, [...] sono avute in Mutiny on the Bounty (Gli ammutinati del Bounty), di Lewis Milestone (1960); The Chase (La caccia), di Arthur Penn (1966 1961 ha anche diretto un film, One-eyed Jacks (I due volti della vendetta), affidato agli schemi consueti del ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] aspetti, generale. Da questi dati, per es., si poteva desumere che i tassi medi di crescita erano passati nel decennio 1970-80 dall'8, e teorie della lingua, Messina 1970; E.G. Lewis, Multilingualism in the Soviet Union: Aspects of language policy ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] Pinocchio, da Majakovskij, A. Jarry, O. Wilde, S. Lewis, o su propri testi: Nostra Signora dei Turchi), sia, nei citato A. Pugliese (da testi di W. Gombrowicz, di T. Kyd, da I. Calvino al Masaniello in piazza e in un tendone), o attorno a un attore- ...
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Attore di cittadinanza britannica e irlandese (n. Londra 1957). Dopo una solida formazione teatrale, si è messo in evidenza nel ruolo di un punk omosessuale in My beautiful laundrette (My beautiful laundrette. [...] Lavanderia a gettone, 1985). La sua recitazione, ora fredda e distaccata, ora intensa e passionale, ha caratterizzato anche i personaggi interpretati in A room with a view (1985), The unbearable lightness of being (1988), My left foot (1989, premio ...
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Regista cinematografico, il cui cognome originario era Milstein (Kišinëv, oblast´ di Odessa, 1895 - Los Angeles 1980); laureatosi in ingegneria a Gand, entrò nel cinema come montatore. Passato alla regia, [...] ), tratto dal romanzo di E. M. Remarque, che gli valse l'Oscar e che rimane tra i migliori film di guerra realizzati in ogni tempo; Front page (1931); Rain (1932); Hallelujah, I'm a bum (1933); The general died at dawn (1936); Of mice and men (1939 ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] , sono Alice nel paese delle meraviglie (1865) di Lewis Carroll (Charles Lutwidge Dogson) e Peter Pan nei giardini Il libro della giungla (1942), diretto da Zoltan Korda. Anche i romanzi di Jack London sono stati più volte portati sul grande schermo: ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] al tempo stesso ritratto delle angosce della piccola borghesia di provincia in età eisenhoweriana). O Frank Tashlin, i cui film, con o senza Jerry Lewis, sono sintesi perfetta dei miti e delle nevrosi degli anni Cinquanta. O Blake Edwards, che grazie ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] nota. Nel comico, invece, autori come Stanley Donen, Jerry Lewis o Blake Edwards si sono trovati spesso a utilizzare l'a. inhumaine di L'Herbier.Può una casa vivere? Senza dubbio, secondo i racconti di fantasmi, e il cinema ha raccolto in pieno questa ...
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lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...