Rocky
Federica De Paolis
(USA 1976, colore, 119m); regia: John G. Avildsen; produzione: Irwin Winkler, Robert Chartoff per United Artists; sceneggiatura: Sylvester Stallone; fotografia: James Crabe; [...] core, The Party at Kitty and Stud's di Morton Lewis) e aveva colto la sua prima vera opportunità nel 1974 The photography of 'Rocky', in "American cinematographer", n. 2, February 1977.
I. Shor, 'Rocky': two faces of the American dream, in "Jump cut", ...
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Henry V
Emanuela Martini
(GB 1944, 1945, Enrico V, colore, 137m); regia: Laurence Olivier; produzione: Laurence Olivier per Two Cities Films/Rank; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di William Shakespeare; [...] Ely e dopo la morte di Falstaff, il giovane re rivendica i suoi diritti sul trono di Francia e decide di partire da Southampton Francia), Ernest Thesiger (l'ambasciatore francese), Max Adrian (Lewis, il delfino), Valentine Dyall (duca di Borgogna), ...
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Odets, Clifford (propr. Odet, Clifford)
Guido Fink
Drammaturgo e scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 18 luglio 1906 e morto a Los Angeles il 14 agosto [...] più cupa, diretta da Robert Aldrich, anche se in entrambi i casi affidati ad attori diversi da quel John Garfield per cui ; Il generale morì all'alba), film d'avventura diretto da Lewis Milestone in cui appare brevemente anche come attore, O. aveva ...
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The Nutty Professor
Alberto Farina
(USA 1962, 1963, Le folli notti del dottor Jerryll, colore, 107m); regia: Jerry Lewis; produzione: Ernest D. Glucksman per Jerry Lewis Ent.; soggetto: ispirato al [...] in tasca un paio di bottigliette.
Il quarto e più apprezzato film di Jerry Lewis regista parte come rilettura del mito di Jekyll e Hyde invertendone in apparenza i poli: il prodotto della pozione miracolosa non è qui il mostro-Hyde bensì un giovane ...
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Hellzapoppin
Giorgio Cremonini
(USA 1941, bianco e nero, 84m); regia: Henry C. Potter; produzione: Jules Levy per Mayfair; soggetto: dall'omonima commedia musicale di Nat Perrin; sceneggiatura: Nat [...] e Chic a credere che Kitty abbia una relazione con Pepi: i due fanno di tutto per impedire il matrimonio che prima volevano Robert Paige (Jeff Hunter), Jane Frazee (Kitty Rand), Lewis Howard (Woody Taylor), Martha Raye (Betty Johnson), Clarence Kolb ...
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United Artists Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione e distribuzione statunitense fondata nel 1919 dai divi del muto Mary Pickford, Charlie Chaplin, Douglas Fairbanks e dal regista David W. [...] Scarface (1932) di Howard Hawks, Rain (1932; Pioggia) di Lewis Milestone, The emperor Jones (1933) di Dudley Murphy, una delle U. A. C., pur lasciandone la guida a Krim e Benjamin, i quali però nel 1978 se ne andarono per formare la Orion Pictures ...
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Peeping Tom
Emanuela Martini
(GB 1960, L'occhio che uccide, colore, 109m); regia: Michael Powell; produzione: Michael Powell per Anglo-Amalgamated; sceneggiatura: Leo Marks; fotografia: Otto Heller; [...] : già nella breve vita e nella morte folgorante di Mark Lewis ci sarebbe abbastanza per un trattato sul cinema. Ma Powell non fantasie più fastose, Red Shoes e The Tales of Hoffmann ‒ I racconti di Hoffmann, 1951, firmati insieme a Pressburger), ma ...
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Nostra Signora dei Turchi
Giacomo Manzoli
(Italia 1968, colore, 124m); regia: Carmelo Bene; produzione: Giorgio Patara, Carmelo Bene; sceneggiatura: Carmelo Bene, dal suo omonimo romanzo; fotografia: [...] convenzioni, con la furia iconoclasta di un Jerry Lewis. Il modello è chiamato in causa da Gilles Deleuze Turchi, in "Filmcritica", n. 196-197, marzo-aprile 1969.
E. Ungari, I nudi e i morti, in "Cinema & Film", n. 9, estate 1969.
"Cineforum" ...
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Demenziale, cinema
Federico Chiacchiari
Filone specifico della storia del cinema statunitense trasformatosi, nel corso del tempo, secondo alcune interpretazioni, in un vero e proprio genere. Nato cinematograficamente [...] dell'American way of life presente nei film di Jerry Lewis.
In realtà il 'demenziale', prima di approdare sullo del c. d. che vide l'uscita, tra gli altri, di Neighbors (I vicini di casa) di John G. Avildsen, satira dell'American way of life con ...
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Hollander, Frederick (forma anglicizzata di Hollaender, friedrich)
Ermanno Comuzio
Compositore tedesco, nato a Londra il 18 ottobre 1896 e morto a Monaco di Baviera il 18 gennaio 1976. Figlio d'arte, [...] nel musical, come nel caso di Anything goes (1936) di Lewis Milestone, There's magic in music, noto anche come The Berlino) di Jacques Tourneur e in The devil makes three (1952; I lupi mannari) di Andrew Marton, fosco dramma sul neonazismo in cui un ...
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lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...