Pittore e decoratore (New York 1848 - ivi 1933), figlio di Charles Lewis (n. 1812 - m. 1902), celebre orefice e gioielliere, studiò pittura con G. Inness a New York quindi visitò l'Europa (1870-78) soggiornando [...] , vetrate e mosaici (mosaici per la cappella T. nella cattedrale di St. John the Divine a New York). Tra i più significativi esponenti dell'art nouveau negli USA, divenne celebre soprattutto nella produzione di vetri (nel 1885 aprì a Brooklyn la ...
Leggi Tutto
Pianista e compositore olandese (Kiev 1935 - Amsterdam 2017). Fin dai primi anni Sessanta iniziò la sua collaborazione col batterista olandese Han Bennik in un quartetto che accompagnò E. Dolphy (1964) [...] e che fu tra i primi gruppi europei moderni a esibirsi negli USA (Newport, 1966). L'anno seguente fondò l'Istant composers ha dato memorabili riletture. Ha inciso, tra gli altri, con S. Lacy, R. Rudd, G. Lewis, J. Tchicai, M. Schiano e P. Rutherford. ...
Leggi Tutto
Gruppo rock inglese formato nel 1994 da D. Dyer, R. Lewis, M. Kent e M. Richardson. Esibitosi per la prima volta allo Splash Club di Londra, nel 1995 il gruppo è stato eletto Best new british band dai [...] il primo album, Paranoid and sunburnt. Dopo Stoosh (1996) e Post orgasmic chill (1999), la band si è sciolta (2001) e i membri si sono dedicati a diversi progetti solisti. Nel 2009 gli S.A. si sono riuniti; hanno pubblicato il greatest hits Smashes ...
Leggi Tutto
Critico letterario (Anita, Iowa, 1881 - Dunewood, Michigan, 1926); studiò a Harvard dove subì l'influenza di I. Babbitt e altri cosiddetti nuovi umanisti, come si può vedere nelle opere Matthew Arnold [...] S. cominciò presto a modificare le sue idee, al punto da alienarsi, con i suoi giudizî positivi su S. Lewis e T. Dreiser, i vecchi alleati del nuovo umanesimo. Tra i suoi libri si ricordano: Americans (1922); The genius of America (1923); Points of ...
Leggi Tutto
Giornalista statunitense (Lancaster 1894 - Lisbona 1961). Nel 1915-17 si adoperò attivamente, a New York, per la concessione del suffragio alle donne. Fu corrispondente del Philadelphia Public Ledger e [...] (1924-28) da Berlino (dove conobbe e sposò il romanziere Sinclair Lewis, da cui più tardi, nel 1942, si divise). Espulsa nel 1934 politica del New York Herald Tribune. Tra le sue opere: I saw Hitler (1932); Truth about communism (1948); The courage ...
Leggi Tutto
Chimico (Walkerton, Indiana, 1893 - La Jolla, California, 1981); allievo di G. N. Lewis, prof. alla Columbia University di New York, poi nelle univ. di Chicago (1945-52) e della California (1958-70). Autore [...] campo della spettrografia (Raman, di fiamma, di banda, ecc.) atomica e molecolare. Notevoli anche i suoi studî sulla composizione chimica del Sistema solare, con i quali ha posto le basi della moderna cosmochimica. Nel 1934 gli fu conferito il premio ...
Leggi Tutto
Regista e produttore neozelandese (n. Auckland 1966). Autore degli effetti speciali di Batman & Robin (1997) e di Batman forever (1995), ha codiretto i film d'animazione Shrek (2001), Shrek 2 (2004) [...] di A. si deve anche la trasposizione cinematografica delle storie fantasy tratti dai volumi de Le cronache di Narnia di C.S. Lewis: Le cronache di Narnia: il leone, la strega e l'amadio (2005); Le cronache di Narnia: il principe Caspian (2008). ...
Leggi Tutto
Bibliofilo (Londra 1773 - ivi 1833). Le sue grandi raccolte letterarie e storiche (200.000 volumi), note per ricchezza di serie complete e per le belle rilegature di Ch. Lewis, andarono disperse dopo la [...] sua morte: le inglesi passarono al biologo W. H. Miller; le francesi al barone Pichon e ad altri; i 1717 manoscritti al British Museum di Londra, alla Bodleian Library di Oxford e al bibliofilo Th. Philipps. ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (New York 1927 - Palo Alto 2014). Dopo avere conseguito il PhD in fisica presso la Columbia University nel 1955, ha insegnato alla University of Michigan (1955-63) e dal 1963 alla Stanford [...] l'esistenza di un nuovo leptone pesante denominato tau, che poteva decadere producendo elettroni o muoni, insieme con i neutrini associati. Esperimenti condotti, dal 1975 al 1978 allo SLAC e al DESY (Deutsches Elektronen Synkrotron) di Amburgo ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] torri e campanili. È la stessa luce che s’insinua fra i cipressi e gli altri alberi della valle e del lago dietro Federico L’Aja 1923-1938, X, pp. 1-83.
78 F. Ames-Lewis, Filippo Lippi and Flanders, in «Zeitschrift für Kunstgeschichte», XLII, 1979, ...
Leggi Tutto
lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...