Nome d'arte di Joseph Levitch, attore e regista cinematografico statunitense (Newark 1926 - Las Vegas 2017). In coppia con Dean Martin, è divenuto celebre interpretando un personaggio farsesco dal tipico [...] che lo diresse in Artists and models (Artisti e modelle).Tra i film di cui L. è regista e interprete si ricordano The poi: The patsy (Jerry 8 3/4, 1964); The family jewels (I 7 magnifici Jerry, 1965), in cui interpreta ben sette ruoli; Three on ...
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Attore cinematografico e televisivo canadese (n. Newmarket, Ontario, 1962). Dopo aver ricoperto ruoli minori in Peggy Sue got married (1986) e Earth girls are easy (1989), ha raggiunto il successo con [...] fisiche da cartone animato, alla maniera di J. Lewis (suo modello dichiarato). Ha confermato quindi il suo furto, 2005), Yes man (2008), Disney's A Christmas Carol (2009), I love you Phillip Morris (Colpo di fulmine. Il mago della truffa, 2009), ...
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Sceneggiatore e regista cinematografico statunitense (Filadelfia 1912 - Beverly Hills 1992), i suoi primi film sono caratterizzati da una forte problematica sociale: Deadline U.S.A. (L'ultima minaccia, [...] T. Williams, Elmer gantry (Il figlio di Giuda, 1960) da S. Lewis (premio Oscar per la migliore sceneggiatura), Lord Jim (1965) da J. Conrad (Il genio della rapina, 1971), Bite the bullet (Stringi i denti e vai, 1975), Looking for Mr. Goodbar (1977), ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] cioè a comunicare un messaggio univoco (G. Lewis, S.J. Tambiah). Lo studio del rapporto tale identità a prevalere nella filosofia del 17°-18° sec. soprattutto anglosassone.
Fu I. Kant a proporre la distinzione tra s. e segno, aprendo la via al suo ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] precedente evidenza sperimentale, come un insieme discreto di elementi di energia, i "quanti di luce", come egli li chiama, o "fotoni", come sono stati ribattezzati da G. Lewis (1926). E. trae questa conclusione dai metodi della termodinamica e della ...
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Collettivo di scrittori provenienti dalla sezione di Bologna degli artisti facenti parte del Luther Blisset Project (1994-99), denominatosi Wu Ming (“senza nome” oppure “cinque nomi”) Foundation e composto [...] in cui lo scrittore analizza attraverso approcci diversificati i fatti descritti e il contesto storico-sociale in cui giovani letterati, R. Graves, J.R.R. Tolkien e C.S. Lewis, a confronto con il tenente colonnello T.E. Lawrence, più famoso come ...
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Architetto statunitense (Philadelphia 1925 - ivi 2018). Annoverato tra i teorici del postmoderno, la sua nuova concezione architettonica, che mette in primo piano il colore e la decorazione, lo ha portato [...] Princeton University, ha lavorato negli studi di E. Saarinen e L. I. Kahn; dal 1964 è titolare, con John Rauch (n. 1930), and Associates): Guild House, Philadelphia 1960-63; Lewis Thomas laboratories of molecular biology della Princeton University ( ...
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Regista, sceneggiatore e attore italiano (n. Milano 1948). Dopo essere stato sceneggiatore e attore per B. Bozzetto (Allegro non troppo, 1977), ha esordito nel lungometraggio con Ratataplan (1979), in [...] J. Lewis, M. Brooks). La comicità lieve, la predisposizione a un umorismo surreale e nostalgico hanno caratterizzato i successivi artistico dal 2004 al 2010 del Trento film festival, tra i suoi lavori più recenti si segnalano, per la televisione, la ...
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Quaid, Dennis William. – Attore cinematografico statunitense (n. Houston 1954). Ha iniziato a recitare già alle scuole superiori e ha abbandonato gli studi universitari per intraprendere, trasferendosi [...] Balls of Fire! dove la sua interpretazione di Jerry Lee Lewis è stata molto convincente, in parte grazie al fatto che Q band The Sharks. Ma la consacrazione definitiva è arrivata con i ruoli drammatici in Any Given Sunday (Ogni maledetta domenica, ...
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Avvocato e poeta statunitense (Garnett, Kansas, 1868 - Melrose Park, Pennsylvania, 1950). Esordì con A book of verses (1898), cui fece seguire altri scritti poetici e drammatici di genere tradizionale. [...] stile lirico-satirico assai originale, in cui si confessano i defunti sepolti nel cimitero d'un piccolo paese nel centro dopo E. W. Howe e prima di Sh. Anderson e S. Lewis, metteva a nudo l'ipocrisia puritana del mondo provinciale americano. Nel 1924 ...
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lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...