Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le detective story nascono nella seconda metà dell’Ottocento nei primi tre stati nazioni [...] uomo ricco del luogo, al quale è legato da amicizia. I sospetti si addensano sull’erede. Il narratore annuncia sin dalla scrittore di detective story Nicholas Blake (nato Cecil Day Lewis) immagina un Frazer del 2045 studiare il genere della detective ...
Leggi Tutto
Gentile e Bruno
Simonetta Bassi
In un saggio del 1977 sugli studi bruniani di Giovanni Gentile, Antonio Corsano sottolinea, in modo particolare, la riflessione sulla religione di Giordano Bruno (1548-1600) [...] quando Gentile annuncia di voler intervenire sul volume di James Lewis McIntyre Giordano Bruno.
La recensione, uscita su «La grado di negare. In questo nodo problematico si concentrano i risultati del suo filosofare e si configura tutta la sua ...
Leggi Tutto
Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] le riprese di attualità), sia nei set dei teatri di posa (per i film di finzione) e il fatto infine che erano pochi gli operatori in Gregory La Cava, John M. Stahl, Leo McCarey oppure Lewis Milestone. Tra gli anni Trenta e Quaranta il lavoro del r ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] alle differenze finite fu anche l'espediente introdotto da Lewis F. Richardson nel 1910 per una risoluzione numerica nella formula iterativa xi+1=g(xi), dove g(x)=x−f(x)/f′(x),i=0,1,2,…, che genera una successione xi convergente al punto fisso α di g ...
Leggi Tutto
Cause di cecità e nuove strategie terapeutiche
Marco Centofanti
Mario Stirpe
L’occhio può essere considerato come uno strumento deputato a focalizzare sulla retina le immagini, con la minima distorsione [...] and psychological development in young children, ed. V. Lewis, G.M. Collis, 1997).
È difficile ottenere 4,5 milioni nel mondo, quindi più del 12% della cecità globale. I fattori di rischio primari sono l’età e la predisposizione genetica. L’incidenza ...
Leggi Tutto
Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] musical (1979) ha trovato in Francia e in Italia i suoi maggiori interpreti.
Jacques Aumont (1983) e André Gardies Milano 1990.
R. Stam, R. Burgoyne, S. Flitterman-Lewis, New vocabularies in film semiotics: structuralism, poststructuralism and beyond, ...
Leggi Tutto
Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] (cfr. l'Arca di Cipselo, del 570 circa).
Questo cratere è tra i primi vasi a. esportati in Etruria; e non è un caso che, eccetto che gli artisti corretti e noiosi - come il Pittore di Lewis, Hermonax, il Pittore di Euaion, il Pittore di Codro, ...
Leggi Tutto
QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] insieme agli amici Norris e Lewis, che lo avevano preceduto in laguna, con i quali raggiunse poi Bergamo, a cura di S. Burini, Bergamo 1995; P. Angelini, G. Q., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo, IV, Il Settecento, Bergamo 1996, pp. ...
Leggi Tutto
OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] ? Può l’industria darsi dei fini che non siano solo i profitti? Si può proporre la società perfetta che converge verso la coniugare tali problematiche alle riforme sociali, sulla linea di Lewis Mumford. A Ivrea, avviò la progettazione e costruzione di ...
Leggi Tutto
Movimenti di macchina
Dario Tomasi
Ogni singola ripresa di un film può essere statica o dinamica. Nel primo dei due casi ci si trova di fronte a un'inquadratura fissa, nel secondo invece a un movimento [...] di Robin Hood o Robin Hood) di Michael Curtiz. Nel 1931 nacquero anche i primi dolly, come il prototipo messo a punto per The front page (Prima pagina) di Lewis Milestone, e prodotto poi l'anno successivo dalla Bell&Howell. Ormai le inquadrature ...
Leggi Tutto
lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...