CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] Bildprogramm, ZKg 36, 1973, pp. 93-121; S. Lewis, The Iconography of the Coptic Horseman in Byzantine Egypt, di C. Gnudi, Ferrara 1981", a cura di A.M. Romanini, Ferrara 1985, I, pp. 333-373; A. Calzona, Niccolò a Verona: la facciata e il protiro di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] una prova semplice e diretta, nel caso del vetro rosso, che i raggi luminosi vengono trasmessi e quelli del calore arrestati, e che tecnica di produzione di reticoli di diffrazione da parte di Lewis M. Rutherfurd, negli anni Settanta, e di Henry ...
Leggi Tutto
Sistemi locali e sfide globali
Paolo Perulli
Nei primi decenni del 20° sec. l’idea di globale fece la sua comparsa in un ristretto nucleo di pensiero filosofico, che riteneva possibile l’unificazione [...] schema vincenti-perdenti, che identificava i primi con i Paesi sviluppati e i secondi con i Paesi in via di sviluppo, è cosmopolite dei city-users, confermando la vecchia idea proposta da Lewis Mumford in The city in history (1961; trad. it. ...
Leggi Tutto
Comunicare l’architettura
Maurizio Bradaschia
Nel mutevole vortice della contemporaneità tutti i linguaggi, le espressioni della cultura – dalla moda al cinema, dalla pubblicità al teatro, dalla musica [...] come Nikolaus Pevsner o John Summerson, per intellettuali come Lewis Mumford, Jane Jacobs o Ada Louise Huxtable, che mondo dell’arte e dell’architettura, è riuscito, e riesce, con i libri a divulgare l’architettura e l’arte contemporanea in tutto il ...
Leggi Tutto
Previsioni meteorologiche
Luca Mercalli
Valentina Acordon
Claudio Castellano
Claudio Cassardo
Le prime formulazioni teoriche della previsione meteorologica numerica, risalenti al 1904 e dovute al [...] ne numerica, come intuito nel 1915 dall’inglese Lewis Fry Richardson (1881-1953), che sia cioè basata centro europeo ECMWF sono necessari 4000 miliardi di operazioni che utilizzano i dati di 40.000 stazioni di osservazione al suolo e in quota ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] di 20 piedi (6,1 m ca.), era l'antenato di tutti i grandi telescopi riflettori successivi, essendo anch'esso capace di seguire le tracce Huggins e Joseph N. Lockyer a Londra e Henry Draper e Lewis M. Rutherfurd a New York. Proprio come il denaro dei ...
Leggi Tutto
Conservazione e restauro dei materiali fotografici
Sandra Maria Petrillo
L’evoluzione di un certo sguardo
La definizione di uno specifico campo scientificamente inteso per la conservazione e il restauro [...] », 2005, 11, pp. 111-22).
Pur se avvenuti rispettivamente nel 1997 e nel 1999, i due clamorosi casi di falsi di Man Ray (1890-1976) e Lewis Hine (1874-1940) suscitano ancora un grande interesse presso gli specialisti, mobilitando il mondo scientifico ...
Leggi Tutto
La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] idrogeno che se n'è andato tutto solo. Così una reazione, con i suoi legami che si formano e si rompono, assomiglia a una storia degli ortaggi assassini, Mondadori, Milano 1996 [Ill.]
Lewis Carroll, Alice nel Paese delle meraviglie, Fabbri, Milano ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] di armi potenti, ma il nemico non verrà mai da lui. La natura non offre i suoi problemi in maniera già formulata. Essi vanno scavati con zappa e vanga, e informazione posizionale originariamente dovuta a Lewis Wolpert (Positional information and the ...
Leggi Tutto
Dopo la rivoluzione digitale
Antonino Saggio
Dall’11 settembre 2001 il mondo si è trasformato, ma quanto si è compresa la magnitudo del cambiamento? Il Sud continua a premere e lo fa attraverso gli [...] di progresso. Un sordomuto ora ‘parla’ al telefono. I genitori separati con i figli che vivono in un’altra parte del mondo the looking-glass and what Alice found there, 1871, di Lewis Carroll sulle avventure di Alice ‘attraverso’ lo specchio). Le due ...
Leggi Tutto
lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...