LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] − (x/λ)]. d) L'onda è definita dall'identità di fase per tutti i suoi punti e il raggio le è normale (nei mezzi omogenei isotropi). Le vibrazioni 1926) "fotoni" da G. N. Lewis, staccati nello spazio, i quali vengono emessi e assorbiti dagli atomi per ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] frammenti di organi (R. G. Harrison, A. Carrel, W. A. Lewis, A. Fischer, G. Levi, ecc.).
Nel campo della morfologia interna dei o: λείπ-ο-μεν, λείπ-ε-τε, in latino sostituita da i/u: leg-u-mus, leg-i-tis, in italiano di nuovo legg-e, legg-o-no. ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] , è controverso. Secondo D. T. Smyth non sarebbero per nulla dannosi; W. Lewis avrebbe visto formarsi nelle cellule che hanno assunto bacilli dei vacuoli, nell'interno dei quali i bacilli si muovono di continuo e finiscono con l'essere digeriti. La ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] Balbo, Della monarchia rappresentativa in Italia, Firenze 1857; G. Cornewall Lewis, Qual è la miglior forma di governo, tr. it., in è guerra, ognuno pensa a sé e difende il suo e i suoi con i mezzi che crede più opportuni. L'ufficio di legare il ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] di Mosè per gli ebrei e di Gesù per i suoi seguaci. I vari profeti ricevono la chiamata da Dio o dagli of the solar temple, in Religion, 1995, 4, pp. 267-83.
B. Lewis, Cultures in conflict. Christians, Muslims and Jews in the age of discovery, New ...
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SOLUZIONE
Giovanni MALQUORI
Umberto SBORGI
*
. È un sistema omogeneo costituito da due o più componenti. A seconda dello stato di aggregazione si distinguono: soluzioni gassose, liquide, solide.
In [...] " e di "coefficente di attività" (G. N. Lewis, 1908): Arrhenius usava questo termine per indicare la parte è dato dal volume di gas, ridotto a 0° e 760 mm., sciolto da i cmc. di solvente a 0° e 760 mm., quando la pressione parziale del gas è ...
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MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] 'algebra di von Neumann e infatti M5M9. Il preduale di M è lo spazio L¹(X,Ì).
Sia Mi un'algebra di von Neumann su Hi (i51,2). In tal caso si -73; L. Accardi, A. Frigerio, J. Lewis, Quantum stochastic processes, in Publications of the Research ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] è l'area della semiotica che indaga le relazioni tra i segni e ciò che essi designano), dall'altro, riguardo philosophy of language, Cambridge 1969 (trad. it., Milano 1976); D.K. Lewis, General semantics, in Synthese, 22 (1970), pp. 18-67 (trad. it ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] ione O2− è base di Brønsted (B) e base di Lewis (L). Lo ione Mn + in quanto accettore di coppia elettronica elementare è un rettangolo di lati a e 2a.
Se indichiamo con a e b i due vettori base nel piano superficiale e con A e B quelli della s. ...
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POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] due o più sorelle avessero in comune i loro mariti ha condotto Lewis H. Morgan a immaginare la sua famiglia quelli che già in vita si erano distinti per posizione e potenza. I trapassati andavano per lo più verso un'isola ad occidente (Avaiki, Pulotu ...
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lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...