Reagan, Ronald Wilson
Sebastiano Lucci
Attore cinematografico e uomo politico statunitense, nato a Tampico (Illinois) il 6 febbraio 1911. Benché non privo di presenza scenica e di prestanza fisica, [...] Negli anni seguenti lavorò in ruoli minori e con registi come Ray Enright, Lewis Seiler e Lloyd Bacon; si mise per la prima volta in rilievo di maggior valore, come Santa Fe trail (1940; I pascoli dell'odio) di Michael Curtiz, Million dollar baby ...
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Scorsese, Martin
Scorsese, Martin. ‒ Regista e sceneggiatore statunitense (n. New York 1942). Il suo stile si è fatto, con il trascorrere degli anni e dei film, più manierista e baroccheggiante. Magniloquente [...] ‘Bill il macellaio’, reso con gigionesca virtù da Daniel Day-Lewis) e un ragazzo (Leonardo Di Caprio), cresciuto senza il padre . Meno noti ma ragguardevoli sono i numerosi documentari, soprattutto musicali, fra i quali il fluviale No direction home ...
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elettrofilo
Simone Gelosa
Molecola (o ione) in grado di accettare elettroni durante una reazione da un’altra molecola, detta nucleofila. Gli elettrofili, pertanto, si comportano come acidi di Lewis [...] , il gruppo elettrofilo si sostituisce a un atomo (spesso di idrogeno) di una molecola. L’esempio più comune riguarda i gruppi aromatici, per cui la reazione prende il nome più specifico di sostituzione elettrofila aromatica.
→ Reazioni chimiche ...
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Hoffman, Dustin
Hoffman, Dustin. – Attore cinematografico statunitense (n. Los Angeles 1937). Sin dagli esordi, negli anni Sessanta, ha saputo imporre un proprio stile, lontano dal modello divistico [...] Forster, il corale I heart Huckabees (2004) di David O. Russell, il comico Meet the Fockers (2004; Mi presenti i tuoi?) di Jay romanzo di Mordecai Richter Barney’s version di Richard J. Lewis ed è ritornato al film comico con Little Fockers (Vi ...
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Oerter, Alfred Adolph (Al)
Roberto L. Quercetani
USA • Astoria (New York), 19 settembre 1936 • Specialità: Lancio del disco
Alto 1,92 m per 106 kg. è stato quattro volte primo nel lancio del disco ai [...] in una stessa specialità (eguagliato solo da Carl Lewis nel salto in lungo). In nessuna di queste occasioni si classificò al quarto posto ai Trials, peraltro solo simbolici, perché gli Stati Uniti avevano deciso di boicottare i Giochi di Mosca. ...
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Pedroso, Lázaro Iván
Giorgio Reineri
Cuba • L'Avana, 17 settembre 1972 • Specialità: Salto in lungo
Alto 1,76 m per 72 kg di peso, è stato un saltatore di straordinaria forza di caviglie, grande combattente [...] Javier Sotomayor, uno dei più grandi atleti cubani degli anni Novanta. Con un primato personale di 8,71 m e quattro altre prestazioni sopra gli 8,65 m, è per rendimento il terzo saltatore di tutti i tempi, dietro a Carl Lewis e Michael Powell. ...
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Enquist, Per Olov
Enquist, Per Olov. – Scrittore svedese (n. Hjoggböle 1934), tra le figure più autorevoli della cultura scandinava. Autore di testi teatrali e di numerosi romanzi tradotti nelle principali [...] Il medico di corte, 2001) e, del primo decennio del nuovo secolo, Lewis resa (2001; trad. it. Il viaggio di Lewi, 2004) e Boken un romanzo di formazione in tre atti: dall' infanzia tra i boschi nel nord della Svezia allevato da una madre severa e ...
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Chimica
Capacità degli atomi di un elemento di formare legami chimici. Quantitativamente si esprime come il numero di atomi di idrogeno (o di altro elemento monovalente) che si possono combinare o che [...] di alluminio (un peso equivalente) vi sono perciò N/3 atomi di alluminio i quali si combinano con N atomi di idrogeno. Ne risulta un rapporto di di Lewis questo corrisponde alla configurazione:
Inoltre, secondo la regola introdotta da I. Langmuir ...
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Biologa tedesca (n. Francoforte sul Meno 1942); dopo aver lavorato al Max-Planck-Institut di Tubinga, nel 1975 si è trasferita presso il laboratorio di W. Gehring al Biozentrum di Basilea. Dal 1978 al [...] è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia, insieme a E. Wieschaus ed E. Lewis, per i suoi studi sui geni, denominati omeotici, preposti allo sviluppo del moscerino della frutta Drosophila melanogaster. L'importanza di queste ...
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Biologo statunitense (n. South Bend, Indiana, 1947), prof. di biologia molecolare all'univ. di Princeton (New Jersey) dal 1981. Per i suoi studî riguardanti i geni che sovraintendono allo sviluppo nel [...] è stato conferito nel 1995 il premio Nobel per la medicina o fisiologia insieme a Edward B. Lewis e Christiane Nusslein-Volhard. Lewis nei suoi esperimenti pionieristici, iniziati nel 1940, è stato il primo ad applicare le metodologie della genetica ...
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lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...