logica intuizionista
Silvio Bozzi
La più studiata rivale della logica classica sin da quando fu assiomatizzata da Arend Heyting nel 1930. Già Anchei M. Kolmogorov nel 1925 e Vasili I. Glivenko nel 1929 [...] si possono dimostrare molte proprietà significative di HI, per es., che esso è interpretabile nel sistema modale S4 di Clarence I. Lewis dove ogni atomica A si legga come LA (L è il connettivo ‘è necessario che’), ∧ e ∨ siano tradotte letteralmente e ...
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modalità
Claudio Pizzi
Le quattro modalità fondamentali – necessario, possibile, impossibile, contingente – e le loro interrelazioni hanno ricevuto una prima trattazione sistematica nell’Organon di [...] e talora falso). Il libro che ha segnato la rinascita della logica modale nel XX sec. (Symbolic Logic di Clarence I. Lewis e Cooper H. Langford, 1932) conteneva la formulazione di cinque sistemi assiomatici distinti di logica aletica. Ma solo con la ...
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Kripke
Kripke Saul Aaron (Omaha, Nebraska, 1940) logico e filosofo statunitense. Ha insegnato all’università di Princeton. Diventò famoso a diciassette anni dimostrando la completezza di un particolare [...] sistema di logica modale introdotto da C.I. Lewis, grazie a un metodo modellistico originale e potente, detto semantica dei mondi possibili. In seguitò applicò il metodo agli altri principali sistemi di logica modale e alla logica intuizionista. Egli ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] J. Hartmanis, H. Stearns e H.R. Lewis, i quali hanno mostrato le condizioni che permettono di di funzione f₁,…,fm (detti operazioni di Σ) dotati di tipo (corrispondenza tra i simboli in F e l'insieme di stringhe S*→S). Un simbolo di funzione per ...
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Sport
Enrico Brescia
(XXXII, p. 415; App. II, ii, p. 879; III, ii, p. 795; IV, iii, p. 407; V, v, p. 106)
Massimi organi istituzionali
Il più importante organismo che in Italia presiede all'attività [...] 400 m piani. Nel 1997 si è conclusa, al meeting di Berlino, la ventennale e gloriosa carriera sportiva di C. Lewis.
I campionati europei, a cadenza quadriennale, si sono svolti dal 18 al 23 agosto 1998 a Budapest; nove medaglie sono state appannaggio ...
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MOLECOLA (XXIII, p. 548)
Giampietro PUPPI
Oltre al problema costitutivo, risolto ove si giunga a specificare quali e quanti atomi entrano a far parte di una determinata molecola, ed ai problemi appartenenti [...] gas nobile più vicino nel sistema periodico. Poiché, escluso l'He, tutti i gas nobili hanno una configurazione elettronica esterna di otto elettroni, la teoria di Lewis è detta usualmente anche "teoria dell'ottetto". Sempre nella stessa grafia non ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] .
Leeuw, G. van der, Phänomenologie der Religion, Tübingen 1933 (tr. it.: Fenomenologia della religione, Torino 1960).
Lewis, I. M., Ecstatic religion. An anthropological study of spirit possession and shamanism, Baltimore 1971 (tr. it.: Le religioni ...
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ROSSETTI, Dante Gabriele
Mario PRAZ
Arthur POHAM
Poeta e pittore nato a Londra il 12 maggio 1828, e morto a Birchington il 9 aprile 1882. Il suo nome di battesimo era Gabriel Charles Dante. Figlio [...] i membri della famiglia collaboravano. Leggevano moltissimo, e i romanzi gotici e macabri (il Melmoth di Ch. R. Maturin, i Tales of Terror di Monk Lewis, i romanzi di W. Scott) e i 1928; M. L. Giartosio de Courten, I R. Storia d'una famiglia, Milano ...
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Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] genere, lo splatter. Il capostipite del sottogenere fu il regista americano Hershell Gordon Lewis (specializzato in pubblicità e nei cosiddetti nudies, che ebbero tra i loro massimi esponenti Russ Meyer), il quale nel 1963 realizzò Blood feast, un ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] Juris Hartmanis, Richard E. Stearns e Philip M. Lewis, i quali hanno definito e studiato il concetto di classe crea un vettore x con valori 1 o −1 attribuiti a caso. Poi calcola i prodotti: A(Bx) e Cx. Se risulta A(Bx)=Cx allora dà risposta positiva ...
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lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...