(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] 000. L'ultimo censimento fu fatto il 4 aprile 1921, ma si hanno i dati anche di una valutazione compiuta nel 1928:
La scoperta dell'oro nel 1851 d'oro e del bushranger, bandito australiano. George Lewis Becke (Louis Becke) ha pure scritto romanzi di ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] minime tendono a correre parallele alle coste orientali e specialmente a quelle occidentali. Quella di i°,7 in gennaio segue la costa occidentale di Lewis, nelle Ebridi, di qui, dirigendosi verso sud, rasenta le coste della Scozia e dell'Inghilterra ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] il ghiaccio è un po' più conduttore.
Riguardo alle proprietà ottiche si hanno a 20° i seguenti valori: indice di rifrazione: μA = 1,3279; μD =1,3320; μH Kühlen, 6ª ed., Berlino 1918; W. C. Lewis, A system of physical Chemistry, Londra 1919; Landolt- ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Dentu e Delbet, di Lecène e Leriche, del Forgue. In Inghilterra, i trattati di Paget, di Treves, di Choyce, di Carless, di Carson. In America quelli di Bigelow, di Ashhurst, di Keen, di Dean Lewis e di molti altri.
Bibl.: J. F. Malgaigne, Histoire de ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] Penniman, n. 1932), B. B. King (n. 1925), e J.L. Lewis (n. 1935) nei concerti dal vivo. La diffusione del loro repertorio avviene tramite complessi come i Led Zeppelin, i Doors, i Soft Machine, i Genesis, gli Yes, i Police, gli U2, i Queen, i Simply ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] si ha nella dissociazione dell'ossido d'argento (Lewis): l'argento che si forma è l' ).
Il primo mostrò che il miscuglio di CO e ossigeno non detona quando i gas sono molto secchi. L'aggiunta di altri composti contenenti idrogeno (H2S, ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] and pathophysiology, in Inflammation basic principles and clinical correlates, a cura di J. I. Gallin, I. M. Goldstein, R. Synderman, New York 1988; R. A. Lewis, K. F. Austen, Leucotrienes, ibid.; G. Guidotti, Patologia generale, Milano 1991 ...
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OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE
Renato Brunetta
Franca Rabaglietti
(v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, II, p. 433; disoccupazione, XIII, p. 22; App. I, p. 520; II, I, p. 791; III, [...] ''dualista'' (elaborato dagli economisti W.A. Lewis e V. Lutz) per cui i livelli di o. venivano fatti dipendere dai popolazione in età di lavoro.
Le persone in cerca di o. comprendono: i disoccupati in senso stretto: coloro che avevano già un'o. e l' ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] primitive e le culture folk (O. Lewis, M. I. Pereira De Queiroz). Una tendenza assai diffusa o etnolinguistica, già avviata da F. Boas, E. Sapir, C. F. Voegelin, procede con i contributi di M. Mauss, D. L. Olmstead, Th. A. Sebeok, L. Bloomfield, H ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] imposto fino al 15° sec., obbedisce all'idea di separare i due mondi ma non implica realmente l'idea di una pagan and christian antiquity, New York-Oxford 1983, 19852.
B. Lewis, Semites and anti-semites. An inquiry into conflict and prejudice, ...
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lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...