Filosofia
Il carattere fondamentale di un corpo fisico in quanto dotato delle tre dimensioni spaziali. Il concetto di e. si trova già in Aristotele e poi in numerosi altri filosofi sia medievali (per es., [...] di e. segna l’immaterialismo di G. Berkeley per il quale l’e. si risolve in una qualità soggettiva, in un’idea, che esiste perché è percepita. I. Kant, sviluppando originalmente l’impostazione soggettivistica, riconduce l’e. allo spazio e ne fa una ...
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Tenia armata (Echinococcus granulosus; fig. 1). Allo stadio adulto vive gregaria nell’intestino tenue del cane e di Canidi selvatici, mentre allo stadio di cisti si rinviene in molti Mammiferi, compreso [...] Alla fissazione della larva esacanta segue la sua trasformazione in cisticerco: la cisti, spesso unica, ma talora sviluppo comprime e atrofizza il tessuto nel quale ha sede. I sintomi si manifestano quando la cisti ha raggiunto un certo volume ...
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(o china-china) Nome di varie specie del genere Cinchona, appartenente alla famiglia Rubiacee, delle Ande, dal Venezuela alla Bolivia. Sono in generale alberi, spesso grandi, con foglie opposte, di norma [...] . rossa del commercio) è ricca di alcaloidi, fra i quali relativamente scarsa la chinina. Cinchona ledgeriana è più piccola per preparati galenici (è la preferita delle farmacopee) e in liquoreria.
Nella corteccia degli alberi di c. sono presenti, ...
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Biologia
In immunologia, figura osservabile al microscopio ottico, generata dalla combinazione di una cellula disposta al centro di altri elementi che la circondano e che prendono contatto con essa: per [...] di 2 estensimetri orientati a 90° è possibile determinare lo stato di deformazione in un piano quando siano note le due direzioni principali, disponendo appunto i due elementi orientati secondo queste direzioni. Con una r. composta da 3 estensimetri ...
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Conteggio al microscopio delle cellule contenute in un liquido organico: si ottiene con apparecchiature elettroniche che registrano le variazioni di conduttività al passaggio di singole cellule in soluzione [...] cellula indagata. Rappresentando in modo opportuno (per es., un piano cartesiano) i parametri che interessano, gene di uno specifico cromosoma. Questo è particolarmente vero nel caso in cui il gene interessato sia già stato mappato su un cromosoma ...
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(fosfatidilcoline) Denominazione di un gruppo di fosfolipidi, costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso; in natura si riscontrano solo le α-l., di formula generale
dove [...] pur non presentando problemi di tossicità ai comuni livelli di assunzione, è regolamentato in Italia dal d.m. 31 marzo 1965 (e successive integrazioni) in cui vengono riportati i campi di impiego e le dosi massime consentite. È stata proposta anche ...
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Anatomia e medicina
Formazione, di diversa natura, di piccole dimensioni e di forma rotondeggiante o ovalare.
Il g. nervoso è un nodulo di tessuto nervoso disposto lungo il decorso dei nervi encefalici, [...] del ramo vestibolare del nervo acustico) ecc. Per estensione spesso sono chiamati g. (g. della base) anche i centri nervosi situati in corrispondenza della base del cervello, segnatamente il talamo ottico e il corpo striato.
La catena gangliare è la ...
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Astronomia
Velocità di f. La velocità che deve possedere un corpo lanciato verticalmente dalla superficie di un astro per sfuggire al campo gravitazionale dell’astro stesso. In tabella sono date le velocità [...] male futuro: passione che può diventare immoderata e anche un peccato capitale (l’accidia) quando porti a trascurare i propri doveri e l’esercizio della religione. In senso generale, la f. può essere un obbligo, o un atto di viltà, o il sottrarsi a ...
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staffa anatomia e medicina Elemento della catena degli ossicini situato nella cassa del timpano; è costituito da una testa, una base, due branche (➔ orecchio). Muscolo della s. Esile muscolo fusiforme [...] dello Pseudo-Maurizio (8° sec.); sull’esempio bizantino e su quello avaro, fu quindi introdotta in Italia presso i Longobardi. Nell’8° sec., in Occidente, la s. determinò l’inizio di una profonda trasformazione nelle tattiche militari che raggiunse ...
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urico, acido Acido organico, triossiderivato della purina; è una sostanza bianca, cristallina, pochissimo solubile in acqua, solubile in alcoli e in glicerina; si decompone a caldo sviluppando acido cianidrico. [...] , più stabile, di tre ossidrili conferisce all’acido u. un carattere spiccatamente acido: forma pertanto sali (urati) con i metalli; in ciò impegna uno o al più due dei suoi ossidrili, il terzo rimane sempre libero. È ottenibile sinteticamente con ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).