CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] secondo il quale durante questa fase il C. sarebbe addirittura stato, col Serodine, "il migliore di tutti i tardi caravaggeschi in Italia"; ma che in ogni caso denotano il ben più complesso tessuto culturale entro il quale si produssero le scelte di ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] Pinetti, La provincia di Bergamo, Roma 1931, pp. 208, 455; W. Arslan, Studi sulla pittura del primo Settecento venez.,in La Critica d'arte, I(1935-36), p. 192; Id., Quattro piccoli contributi…, ibid., III(1938), pp. 77-79; Catalogo delle cose d'arte ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] di M. Bona Castellotti, Milano 1986, tavv. 437-447, p. 625; La basilica di S. Martino e S. Maria Assunta in Treviglio, Treviglio 1987, pp. 187 s.; F.M. Ferro, I quadroni della chiesa di S. Marco a Novara: P. M. tra nostalgie "tenebrose" e barocchetto ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, IX (1961), pp. 131-145; A. Meli, P. I., detto Abano, architetto della chiesa di S. Spirito, in Bergamo arte, I (1970), pp. 19-26; M. Caciagli, La pianta del palazzo del Podestà eseguita nel 1544 da ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] a destra dell'ingresso, della chiesa di S. Girolamo, in cui il F. realizzò a monocromo gli ornati delle 1783), non lo aiutò affatto nella carriera ma lo portò a respingere i numerosi inviti e le commissioni fuori della città estense.
Riccomini (1970, ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] 1598. Al L. (che firmò solo la Vergine e s. Paolo) si attribuiscono anche gli apostoli, le basi e i capitelli del tabernacolo, tutti in bronzo dorato.
Compiute alcune sculture per la tomba di Antonio de Sotelo y Cisneros (1598-1601: Zamora, S. Andrea ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] , La corte di Ludovico il Moro, Milano 1913-23, v. Indice; G. Marangoni, La cappella di Galeazzo Maria nel Castello Sforzesco, in Boll. d'arte, I (1921-22), pp. 176 s.; V. Costantini, La pittura lombarda…, Milano 1922, pp. 126 s.; R. van Marle, The ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] . Attribuibili con qualche riserva al F. sono gli affreschi di soggetto laico nel castello Colleoni Martinengo di Malpaga, con i Festeggiamenti in onore di re Cristiano di Danimarca, e quelli del castello di Meano.
Nel 1526 il F. riprese il lavoro ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] . Lubin, II, Paris 1966, p. 747 n.; III-VI, ibid. 1967-1969, ad Indices;VIII, ibid. 1971, ad Indicem;Ch. Bianc, La Joconde…, in Gazette des Beaux-Arts, I(1859), pp. 163-167, Id., C., ibid., s. 2, II (1869), pp. 97-116; A. Monti, Le incis. del prof. C ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] una tela, ex voto, da dedicare alla Vergine che appare a Petrina Tesio (Savigliano, santuario dell'Apparizione). Anche i Quattro santi in finte nicchie (Milano, S. Vittore) dipinti dopo il 1648, quando il C. si stabilisce a Milano, sono intesi ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).