CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] sfumata, le carni una delicatezza "da porcellana" nella superficie, struttura morbida ma salda i colori riflessi metallici. Ottiene i migliori risultati in situazioni di quiete, di carattere meditativo dove le sue figure raffinate e introverse ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Gazette des Beaux Arts, s. 5, XVII (1928), p. 221; J. Hess, Le logge di Gregorio XIII nel palazzo del Vaticano: i pittori, in Illustrazione vaticana, VII (1936), 4, pp. 161 s., 165 s.; P. Ginori Conti, L'apparato per le nozze di Francesco de' Medici ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] di Firenze, II, Firenze 1907, pp. 209 s., 366 s.; A. Chiappelli, Il ritrovamento di un modello inedito di Baccio d'Agnolo, in Bollett. d'arte, n. s., I (1921-22), pp. 563-566; L. M. Tosi, Il ballatoio della cupola di S. Maria del Fiore, ibid., n. s ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] intellettuale, del quale il dissenso sempre più grande fra lui e il De Nittis non era la causa minore" (1952, p. 232).
In lotta con i suoi principî e pieno di incertezze, il C. sdegnò il suo successo iniziale al Salon del 1870 dove il suo Bambino col ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] affidato l'incarico dell'organizzazione dei festeggiamenti per le nozze del re con Cecilia Renata d'Austria; i disegni vennero raccolti dallo stesso G. in un volume dedicato al re.
Nel 1640-43 curò la decorazione del salone di marmo del castello ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] internazionale d'arte (catalogo), Venezia 1932, pp. 100 ss., 104; C. Carrà, Le pitture murali della Triennale e i soliti denigratori, in L'Ambrosiano, 1º giugno 1933; M. Sironi-A. Funi-M. Campigli-C. Carrà, Manifesto della pittura murale ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] conventuali, Padova 1958, pp. 180 s.; G. Fiocco, Lorenzo Canozio e la sua scuola, in Il Santo, I (1961), 2, pp. 13-21; A. Sartori, I cori antichi della chiesa del Santo e i Canozi-Dell'Abate, ibid., pp. 23-57; Id., Documenti per la storia dell'arte a ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] dell'ambiente culturale e imprenditoriale dell'epoca, come gli Almagià (per i quali il M. progettò anche un edificio in Alessandria d'Egitto nel 1905), i Pacelli, i Marignoli, i Gatteschi. Tra di esse sono notevoli il villino Pacelli (1906) sulla ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] della questione del campanile di S. Marco: relazione documentata della giunta al consiglio comunale, Venezia 1903). In seguito a malintesi, dopo i suoi primi studi sull'argomento, egli diede le dimissioni dai lavori del campanile, ultimati nel 1912 ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] la cinta di Roma (talvolta anche con aggruppamenti monumentali fantasiosi), e di un'altra nella collinosa campagna laziale (i due dipinti hanno in comune oltre alle dimensioni l'altezza di linea d'orizzonte).
Solo nella sua più tarda età il B. daterà ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).