MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] ormai ai massimi livelli, debuttò alla Scala di Milano con L'amante prigioniero di C. Bigatti. In autunno fu a Napoli, ora nel teatro principale, il S. Carlo, con I misteri eleusini di Mayr. Nel 1810 cantò a Livorno Il trionfo di Quinto Fabio di D ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] però abitudini disdicevoli a una signora come quella di abusare del tabacco e dell'acquavite" (L. Hérold, cit. in Radiciotti, I, p. 100).
Particolarmente affascinante nella M. fu l'unione, sia dal punto di vista dell'emissione vocale sia ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] che forse le era poco congeniale, mentre grande successo riscosse nelle Nozze di Figaro e in una serie di concerti ad Argyll Rooms. Nel 1822 allorché i soggetti biblici vennero banditi dalle scene inglesi cantò al King's Theatre nel Mosè di Rossini ...
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MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...]
Francesco, figlio primogenito di Pietro Giovanni, nacque a Milano il 29 luglio 1762. Iniziò a firmare i propri strumenti nel 1787, lavorando ancora in contrada S. Margherita (probabilmente nella stessa bottega del padre), mentre nel 1811 lo troviamo ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] protagonista della Salomè di R. Strauss, che interpretò l'anno seguente all'Opéra di Parigi, entrando in diretto contatto con l'autore; nel 1913 fu a Praga per I gioielli della Madonna di Wolf-Ferrari e nel 1914 fu protagonista a Mosca nella Thaïs di ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] X, B. continuò a prestare la sua opera nella cappella papale, durante i pontificati di Adriano VI e di Clemente VII. Ma nel 1529, durante la rivolta contro i Medici, ritornò in Firenze; qui, essendo stato accusato di essere una spia del papa, fu ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] Di Giacomo, a conferma di questo suo giudizio, trascrive il deliberato di una deputazione istituita nel 1665 per i festeggiamenti in onore del santo patrono la quale, accogliendo una istanza inoltrata dal Provenzale, privava il C. delle funzioni di ...
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KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] e la etnologia, LXII (1932), pp. 167 s.; P. Mascagni, a cura di M. Morini, Milano 1964, I, pp. 317-319; I. Pizzi, Ricordi verdiani inediti (1901), in Interviste e incontri con Verdi, a cura di M. Conati, Milano 1980, pp. 336 s.; Tsuge Gen´ichi ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] So 'nnamurato 'e te, del 1912, e Miru te del 1914: sono canzoni che non hanno più i bagliori dell'arguzia e della galanteria maliziosa di una volta e in cui predomina la nota nostalgica.
Il D. si avviava al tramonto. Nell'appartamento al Vomero, dove ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] la visita del cardinale Giovanni Morone, le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria. In questa cornice le esequie di Cosimo I rappresentano l'esempio più chiaro e dettagliato del trionfo del momento cerimoniale sulle vestigia della vecchia ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).