CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] -N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, coll. 665-670; Ephemerides Urbevetanae dal cod. Vat. Urbinate 1745, in Rerum Ital. Script., 2 ed., XV, 5, I, a cura di L. Fumi, p. 228 n. 1; A. Theiner, Codex diplomaticus dominii temporalis S. Sedis ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] del titolo.
Nel 1725 il F. si recò a Roma per seguire i lavori del sinodo provinciale, indetto da papa Benedetto XIII: un evento che ha lasciato un Diario del concilio romano celebrato in S. Giovanni in Laterano l'anno del giubileo 1725…, pubblicato a ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] e morì intorno al 1450: infatti il 22 marzo 1452 il duca Francesco Sforza esentava da ogni imposta i beni che la figlia Ginevra possedeva in Melegnano, Usmate e Velate, in ricordo dei meriti e degli uffici che il padre Gian Paolino aveva avuto presso ...
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BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] ) avanzate, tramite Braccio Baglioni, dal legato di Sisto IV, il cardinale Giuliano Della Rovere, che si trovava in Umbria per reprimervi i disordini e per ripristinarvi l'autorità pontificia. Conclusa la pace all'intemo con il ritorno degli sbanditi ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] ancora il medesimo salario (Sighinolfi, pp. 180 n. 3, 329 n. 1). La presenza del C. tra i professori di diritto civile risale, dunque, a questa data, mentre in qualità di membro del "collegium doctorum" figura per la prima volta il 13 maggio 1367 ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] da Mr. G. B. da i libri della Cancelleria del Comune di Perugia questo anno 1615, che consiste in elenchi di podestà e vescovi e avvenimenti Nella stessa biblioteca (ms. 1424 di ff. VI-557), in una copia del 1638-39 di Pompeo Barzi, compaiono delle " ...
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CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] all’anno accademico 1462-63; risulta, poi, anche in quelli del 1465-66. Non è dunque del tutto manuscrits en écriture latine, portant des indications de date, de lieu ou de copiste, I, Paris 1959, p. 285; C. Piana, Ricerche su le univer. di Bologna ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] al B. è dato del presuntuoso ignorante e calunniatore, e la risposta del B. in un velenoso opuscolo in forma di dialogo, dal titolo I primi due dialoghi di Decimo Laberio, stampato a Lugano pure nel 1750. Il Mazzuchelli giudica l'edizione dei Canti ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] istituita dal Governo provvisorio della Lombardia per preparare il progetto della legge elettorale: in questa occasione sedette tra i repubblicani, e notevoli furono i suoi interventi e contributi ai lavori della commissione, anche se, proprio per l ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] . Con questa alta carica ecclesiastica, e con le rendite e i benefici ad essa connessi, il B. ebbe pure una pensione visita fu estesa anche alla diocesi di Ferrara, suffraganea di Ravenna. In quest'ultima il B. tenne sinodi diocesani nel 1580, nel ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).