Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] ? […] lungo la riva del canalone che scende dalla collina al mare, con un rivolo d’acqua putrida al centro, e giù in basso i tuguri dove si ammassano venti persone, a due metri da quel rigagnolo giallo. […] Anche il colore, anche il fetore di quel ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] aspettato con calma, lo avevano rivestito, portato sulla piazza, sistemato sulla sedia e gli avevano infilato il fiorellino in bocca. I due contadini passarono adagio lungo la strada e salutarono: “Baciolemani, baciolemani” (Fava 1975, pp. 22-23).Una ...
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IntroÈ il 1988 quando il giovane disk jockey Lorenzo Cherubini pubblica il suo primo album, Jovanotti for President:My name is Jovanotti, gonna do it right / the number one rapper, the best DJ / just got [...] un disco’), followare (< to follow ‘seguire qualcuno sui social’), hittare (< to hit ‘colpire’), killare (< to kill ‘uccidere’) ecc.In accordo con i temi predominanti nei testi rap e trap del periodo – la vita del gruppo degli amici, le rivalità nel ...
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Voce del verbo lillonare (o lilloneggiare)Sin da bambina, ho sempre vissuto la lingua come un gioco. Nella mia famiglia, le parole erano terreno di sperimentazione, al punto che spesso non capivo mai fino [...] lessicografo o una lessicografa decida di inserirlo per il suo valore soggettivo, né che tre persone in croce inizino a utilizzarlo. I neologismi vengono valutati sulla base di dati statistici estratti da una grande selezione di testi rappresentativi ...
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In fondo a tutte le peripezie, i viaggi, le guerre e gli errori di Odisseo, Itaca, la sua isola, brilla della sua bellezza selvaggia, «verso l’oriente e il sole».Itaca non corrisponde né alla polis, la [...] , personaggio struggente e pieno di segreti. La fuga dei due giovani dal sanatorio della Rocca li vede avventurarsi per i paesi del Palermitano in un breve viaggio d’amore e di morte, che si conclude con la fine di Marta per emottisi nella stanza ...
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Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] su cui Basile aveva costruito l’ossessione erotica di Milluccio ne il corvo (IV, 9) e di Cenzullo nei Tre cedri) – e in cui i sentimenti necrofili del re di Sole, Luna e Talia, che non esita «avvampato da quella bellezza, portatala di peso sopra un ...
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Guarderò le stelle, la tua, la mia metà del mondo, che sono le due scelte in fondo: o andare via o rimanere via(Vincent, Don McLean / Roberto Vecchioni, 1973-2000) Nel gennaio 1973 il Programma nazionale [...] significati iniziano il percorso della descrizione del pittore fiammingo attraverso particolari dei suoi quadri.I versi sono brevi e rimati in vario modo, senza forzature: «Come un anno fa, quando il vento si alzerà, tutto il bosco canterà, ricorderà ...
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L’orco che approda alle pagine del Cunto de li cunti ha alle sue spalle una lunga tradizione, proveniente direttamente dalla mitologia latina, in cui Orcus indicava Ade, il sovrano che governava le terre [...] autorale, non disdegnando, all’occasione, di rapire principesse che costringe a vivere con lui, come la figlia del re di Altogolfo inI cinque figli (V, 7) che, liberata, sarà destinata dal padre a finire fra le braccia di un vecchio popolano perché ...
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Nel 1974, introducendo il Cunto de li cunti per l’edizione Laterza tradotta da Benedetto Croce, Italo Calvino intitola il suo pezzo La mappa delle metafore e affronta, nel corso dell’analisi, le figure [...] il cuore sul fuoco e uscì il fumo della bollitura, non solo la bella cuoca rimase gravida, ma tutti i mobili della casa si gonfiarono, e in capo a pochi giorni figliarono, tanto che il letto fece un letticciuolo, il forziere fece uno scrignetto, le ...
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Marco CorsiNel dopoMilano, Guanda, 2025 Quarantenne, toscano, di stanza a Milano, dove lavora nell’editoria, Marco Corsi è al suo terzo libro di poesia: non è più un giovane poeta, è un poeta e basta. [...] ci si muove da una stanza che «potrebbe essere Lisbona, Santiago, / Erevan, Mexico City, Ushuaia, Londra / i grandi laghi salati del Cile» (p. 45), come è detto in Grand Tour, perché l’unità significativa è il tempo. Corsi ha scritto la sua Wast Land ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...