BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] , i Calcagnini, i Buoncompagni); e il suo governo fu duro e volto a comprimere le autonomie locali, ma certamente abile e non imprudente. Sciolse il Consiglio comunale fedele ai vecchi signori ed epurò il nuovo consiglio dei membri non abbastanza ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] avvenimenti interni che sconvolgevano l'equilibrio dell'oligarchia genovese, divisa ancora una volta dal conflitto che opponeva i nobili "vecchi" a quelli "nuovi". E, in particolare, di seguire e favorire l'opera di mediazione tentata dall'inviato ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] Emanuele Filiberto, si era trasferito in Piemonte, ottenendo in cambio i feudi di Cirié e del Maro e di Prelà, ed entrando abbaziali di San Benigno, antico feudo pontificio, aveva riacutizzato vecchi e nuovi attriti. Nel 1713, inoltre, la concessione ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] iniziò alla passione teatrale, durante le villeggiature i teatri privati di Terraferma avevano sempre la ., Calsabigi e le tragedie per musica, in Studi in onore di Giuseppe Vecchi, Modena 1989, pp. 103-115; M. Infelise, L’editoria veneziana nel ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] 'artista e l'anno di esecuzione, menzionò vecchi messali e antifonari, si interessò ai frammenti di con alcuni manoscritti non compresi in esso ma sicuramente del Dorio. Tra i codici, tutti alla Bibl. semin. Jacobilli, particolarmente degno di nota è ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] stato circondato ai tempi della guerra civile e della sua soluzione è dimostrato dalla sua elezione ducale, alla quale i nobili "vecchi" dovettero concorrere con assoluta unanimità: il 20 ott. 1579, infatti, il D. fu eletto con 269 voti, la votuzione ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] paure dei Bresciani, e costringendo alla composizione di vecchi dissidi le famiglie rivali degli Avogadro e dei del 1439-40 fu tremendo, ma proprio allora, con epico sforzo, i Veneziani riuscirono a far valicare la catena del Baldo ai loro galeoni ed ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] chiaramente le convinzioni politiche del F., che crede sinceramente nella attualità della vecchia struttura statuale di San Marino, nonostante nel paese già si manifestassero i primi fermenti riformatori.
Con il discorso letto il 1º ott. 1886 (Delle ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] ente e per la riunione in esso dei vecchi ospedali, una degna persona che sollecitasse questo 376; Id., Francesco Sforza e la "sorpresa" del 16 maggio 1542,ibid., s. 7, I (1934), p. 346; F. Cusin, Le relazioni fra l'impero ed il ducato di Milano ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] il diretto dominio della Repubblica nei confronti di sudditi vecchi e nuovi, al fine anche di opporre un 1958, pp. 132, 137, 139, 149-52; F. Thiriet, Régestes des délibér. du Sénat..., I, Paris 1958, pp. 152, 171, 174, 176 ss., 194, 196, 204 s.,208 s ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...