Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] la politica degli Anglo-Americani che il 10 aprile, per bocca del generale Mac Farlane, presenti i membri nuovi e vecchi del Consiglio consultivo d'Italia, dichiaravano essere ormai indispensabile la rinuncia immediata del re alle sue prerogative ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] il febbraio 1923 definì i rapporti tra i due partiti e le modalità della fusione), di cui si iniziò a discutere proprio con un suo articolo sull'Idea nazionale del 17 nov. 1921. Rispondendo a un'intervista di C. M. De Vecchi sul medesimo giornale, in ...
Leggi Tutto
CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] si allontanò alquanto in questo periodo dai vecchi amici, mentre mantenne contatti cordiali con il e la Sicilia, in Quaderni del meridione, II (1959), pp. 184-197; Id., I moderati e le elezioni del 1874, in Boll. del Museo del Risorg. di Bologna, IV ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] quale l'eredità di Guelfo VI (morto nel 1191), che Federico I aveva potuto assicurare alla propria casa, costituiva un'importante componente.
Alimentata da vecchi conflitti territoriali si stava di nuovo formando intorno all'arcivescovo di Colonia ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] sia attratti da una crescente nebulosa di destra dai caratteri vecchi (post e afascisti) e nuovi (leghisti, e di dei voti, raggiungendo il 28,9% e 202 seggi alla Camera contro i 234 della volta precedente. Il PSI perse l’1%, ottenendo il 13 ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] il concordato e affidata, al quadrumviro Cesare Maria De Vecchi.
Le posizioni politiche e ideologiche del C. erano In a cura di H. Gibson, New York 1946) e successivamente in Italia (Diario, I, 1939-1940; II, 1941-1943, a cura di U. D'Andrea, Milano ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] sotto la sua supervisione, vennero montati i nuovi frammenti accanto ai vecchi nel Museo Capitolino.
Dal 1817 al (1838), pp. V s.; A. Nibby, Roma nell'anno 1838, Parte antica, Roma 1839, I, pp. 417, 420, 484, 519; II, pp. 41, 80, 158, 180, 195, 249 ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] della mano prima dell’esecuzione). Nella restaurazione seguita al Congresso di Vienna (1815) i nuovi codici che annunciano il superamento dei vecchi metodi prevedono tutti la pena capitale (decapitazione, ‘laccio sulle forche’, fucilazione negli ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] febbr. 1944 furono revocati gli incarichi ai vecchi ministri con la promozione di quanti erano .: Oltre al volume di D. Demarco, E. C. e l'opera sua, si vedano: I. Gasperini, E. C. (1890-1984), in Giornale degli economisti e annali di statistica, n ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] aprile 1944 aveva scritto:
Quasi mai ascolto la radio. Poco leggo i giornali, mi tediano. Ora poi si è aggiunta la voce nasale Omodeo che non si vergogna di coprire di ingiurie il suo vecchio Re, il Re della grande guerra (p. 113).
La disperazione ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...