DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] Nel 1294 infatti il D. fu processato e condannato insieme con i familiari Baldo e Rossellino Della Tosa, e a Rosso Della disposto dai Consigli cittadini, bruciò sulla pubblica piazza ivecchi libri degli estimi, essendo entrata in vigore la nuova ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] Casale, le due parti avevano affidato la stesura delle rispettive posizioni, ivecchi al L., e i nuovi a Marcantonio Sauli.
Nel documento del L., ivecchi riproponevano i tradizionali titoli di distinzione e ribadivano il significato dell'"unione", a ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] di Nantes che, venuto in Italia intorno all'863, fu padre di Guido I di Spoleto (841-868) ed avo del futuro protettore di A. in anni (898-899).
A. conservò forse rapporti con ivecchi ambienti borgognoni, se è da identificarsi con quell'"Anscharius ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] alla nobiltà e ai vertici dello Stato, come Vito Nunziante e Gerardo Curcio. Lo scontro civile era innanzitutto un conflitto locale. Ad Atena ivecchi collaboratori del principe feudale, la famiglia Spagna, erano alla testa della controrivoluzione ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] , frequentò alcune lezioni presso la scuola militare, assistette (ricavandone una pessima impressione) alle sedute del Parlamento e rivide ivecchi amici Bixio e G. Acerbi. Il 26 ag. 1867, avuto sentore di un'imminente azione garibaldina nel Lazio ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] Torino], 1º dic. 1883).
Già in questo periodo però si hanno i primi segni di un'alterazione mentale che condusse il C. in manicomio con una sottoscrizione, poté tornare in Svizzera per trovare ivecchi compagni ma, fermato a Losanna, venne espulso una ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] sezione, si proponeva di raccogliere intorno al partito ivecchi e i nuovi compagni.
Nel 1913. insieme con Pietro Pizzuto ; A. Dal Pont - S. Carolini, L'Italia dissidente e antifascista, I, Milano 1980, p. 248; C. Natoli, La Terza internazionale e il ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] un argine all'irrompere della reazione". Nello stesso numero, il repubblicano A. Fratti (Diamoci la mano) auspicava che si deponessero "ivecchi rancori e le ire di parte", così come "le inutili gare e le invidie", al fine di cooperare "per la difesa ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] indicazione del Lercari. ritornato allora a Genova dalla Spagna.
Mentre in città si formava la nuova alleanza tra i "vecchi" rimasti e i "principali" dei "nuovi" (cioè il nuovo blocco del quale gli accordi di Casale avrebbero riconosciuto il ruolo ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] morte della cugina Lucinia, vedova di Giulio di Francesco Gualdi, che aggiungeva motivo di nuove liti ereditarie fra i Gualdi e i Battagli. Ivecchi contrasti politici tra le fazioni, infatti, si erano via via trasformati e ridotti ad un intreccio di ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...