Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] stessa riflessione filosofica sulle capacità psichiche del soggetto non manca di dare un vigoroso contributo: se ivecchi scolastici medievali (san Tommaso, in primo luogo) avevano puntato sulla razionalità quale contrassegno identificativo, facendo ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] ogni apparato esteriore. Il B. dovette prepararsi coscienziosamente e frugare gli archivi di Firenze per rintracciare ivecchi diplomi di Carlo V e di Ferdinando I e ogni altra scrittura che fosse pertinente alla causa. A tutti, al papa, ai cardinali ...
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COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] uno dei soci fondatori. È probabile che l'esempio e i consigli del Canestrini lo abbiano spinto a completare la sua prima pieno e inarrestabile declino. Inoltre, fu ben presto chiaro che ivecchi rancori non erano affatto sopiti. Nel 1884 e 1885 il C ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] Forcalquier (la cerimonia del giuramento avvenne il 10 febbr. 1355). Anche in questa occasione B. si fece confermare ivecchi privilegi imperiali per Apt.
Tuttavia, nonostante gli amichevoli rapporti che l'avevano legato a Luigi di Taranto negli anni ...
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servizi segreti
Silvia Moretti
Operare nell’ombra per carpire informazioni riservate
Sin dai tempi più antichi gli Stati hanno cercato di raccogliere informazioni dentro e al di fuori del paese per [...] tecniche di spionaggio: localizzazioni satellitari, microspie ultrasottili e telecamere che riescono a ‘vedere’ attraverso i muri hanno sostituito ivecchi metodi basati sull’ingegnosità umana. Tra questi ultimi ne sopravvive ancora qualcuno, come la ...
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BAISIO, Iacopo
Luigi Prosdocimi
Visse nella seconda metà del sec. XIII; non ne sono note fino ad ora le date della nascita e della morte. Appartenente all'antica famiglia Baisi o da Baiso, località [...] 2 ad reg. 49 In poenis... facienda,f.37r). Ivecchi biografi, tra cui Tommaso Diplovatazio, ricordano di aver visto .; M. Sarti-M. Fattorini, De claris Archigymnasii Bononiensis professoribus, I, Bononiae 1888, pp. 486-487; Dict. de droit canonique, ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] quattro importanti e dense relazioni, presentate l'anno successivo, dei tre provveditori alla giustizia vecchia e dei tre giustizieri vecchi, i membri della più antica e più rappresentativa tra le magistrature veneziane in materia di corporazioni ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] . H. Reusch,Index der verbotenen Bücher, II, Bonn 1885, p. 932; E. Codignola,Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio De Vecchi, I, Firenze 1944; p. 21; M. Berengo,La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, p. 146; C. von Würzbach ...
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I recenti interventi di depenalizzazione
Antonio Gullo
I decreti legislativi nn. 7 e 8 del 2016 hanno dato vita all’ultimo intervento di depenalizzazione in astratto e si segnalano per il fatto che [...] A., La depenalizzazione in astratto tra vecchi e nuovi paradigmi. Un’analisi dei decreti testualmente il disposto dell’art. 3, co. 2, lett. d), l. n. 67/2014.
47 V. i riferimenti contenuti nell’art. 7 d.lgs. n. 7/2016.
48 V. art. 10 d.lgs. n. 7 ...
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I nuovi enti locali di area vasta
Giuseppe Caia
La riforma dell’enteprovincia nelle varie declinazioni che può assumere (abolizione, modifica del relativo ruolo, riforma razionalizzatrice) è un problema [...] area vasta, anche con riguardo alle città metropolitane.
2.1 I tentativi di riordino da parte del legislatore
Con l’art. , M., Gli enti pubblici con dimensione territoriale definita: problemi vecchi ed esperienze nuove, in Riv. trim. dir. pubbl., ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...