DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] stor. della Chiesa vicentina, III, Il Trecento, Vicenza 1958, pp. 81s.; L. Samarati, I vescovi di Lodi, Milano 1964, pp. 149-53; E. Rossini, Francesco Petrarca e Verona: Documenti vecchi e nuovi in Petrarca, Venezia e il Veneto, Firenze 1974, p. 48 s ...
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DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] Genio. Anno 1859, Lezionidi geodesia esposte da E. De Vecchi, Maggiore del Corpo R. dello Stato Maggiore, Torino 1860 delle fortezze di La Spezia, Taranto, Brindisi e Ancona, e i rilevamenti per il monte Argentario e Orbetello, nonché per la Valle ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] domini regis" fa riferimento, infatti, a questa autorità - e formatisi nel palazzo, i quali, a partire dagli anni Ottanta del IX secolo, succedendo ai vecchi "scabini" carolingi, contribuirono a modernizzare in tutto il Regno le procedure giudiziarie ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] (1º dic. 1916, pp. 339-359); Problemi vecchi e necessità nuove. Note sulla riforma amministrativa e sui tributi , p. 597; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, l'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, pp. 121, 196 e passim; J. ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] 31 agosto 1943 a opera del governo Badoglio.
I pensieri che espresse in quell’ufficio, contaminando acquisizioni culturali dopo pubblicò ancora una corposa raccolta, Religione mediterranea. Vecchi e nuovi studi (Milano 1951), con un breve Preludio ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] , durante il quale ampliarono traffici, patrimoni, cultura (figurano tra i padroni di galee, i grandi mercanti internazionali, i giureconsulti), nei momenti cruciali dei conflitti tra nobiltà "vecchia" e "nuova", nel 1547 e nel 1575-76, assumono una ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] fu nominato giudice e gastaldo della fraglia del quartiere delle Torricelle per i mesi di marzo, aprile e maggio di quell'anno.
Il 27 probabilmente inesatta, è la notizia, concordemente riferita dai vecchi biografi e ripresa dal Cestaro (XXXVII, 1, ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] e il Rossi vennero incaricati di prendere contatti con i direttori dei principali quotidiani milanesi allo scopo di indurli con Mussolini, allorché questi fu informato da C.M. De Vecchi che il re offriva ai fascisti quattro ministeri in un governo ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] del 1574) fu la sua partecipazione, tra la fine del 1573 e i primi del 1574, ad un organismo non ufficiale, ma forse di maggior potere: la deputazione dei nobili "vecchi", che doveva svolgere funzioni di direzione e organizzazione politica (e nel ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] dei vecchi privilegi ne fosse stato aggiunto uno nuovo molto importante e ricco di conseguenze per i , in Storia di Venezia, II, Venezia 1958, pp. 319, 325-331; A. da Mosto, I dogi di Venezia, Milano 1960, pp. 54 ss.; O. Demus, The church of S. Marco ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...