ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] del 937, Ugo venne in Borgogna, convinto che i suoi vecchi legami con la parte meridionale del regno gli permettessero la via del successo.
In un diploma di Ugo e di Lotario (cfr. I diplomi di Ugo e di Lotario,a cura di L. Schiaparelli, in Fonti per ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] programma la stampa e la diffusione in tutta Italia di libri vecchi e nuovi, idonei a premunire dagli "errori del tempo" e D. compilava una lunga Adresse d'un catholique à S. M. I. et R. Léopold Second, in cui in sostanza esortava all'abbandono della ...
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India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] frammentata ed esposta alle invasioni straniere, tra cui quelle dei Persiani con Dario I (6°-5° secolo) e poi dei Greci con Alessandro Magno (4° procedere all'integrazione nell'Unione Indiana dei vecchi principati che si erano consolidati durante la ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] sono espulsi dal paradiso terrestre e popolano la Terra; Noè, i suoi figli e gli animali ospitati dall’arca si disperdono sul ottocentesche, mentre la scoperta e la penetrazione europea di vecchi e nuovi mondi comporta dal Trecento una ripresa del ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] del 1862 non seppe infatti resistere all'invito dei vecchi compagni a partecipare alla lotta politica. Il L. , 204; F. Renda, Storia della Sicilia dal 1860 al 1970, I, I caratteri originari e gli anni della unificazione italiana, Palermo 1984, pp. ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] tra gli auditores veterum sententiarum (auditori vecchi), ruolo che gli garantiva maggiori utilità, maison de Lusignan, III, Paris 1855, pp. 311 s., 316, 320, 865; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] voivoda di Valacchia; la campagna contro S. Báthory e i protestanti ungheresi insorti con Stefano Bocskay e Betleni Gabor tra di Parma, Roma 1896, passim; B. Croce, Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, p. 25; E. Barbarich, Un generale di ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] opere, sorta a Modena per iniziativa di molti dei vecchi cattolici legittimisti. Ebbe inizio così per lui una milizia che Si vedano inoltre le note biografiche del C. in R. Della Casa, I nostri, quelli di ieri e quelli di oggi, Treviso 1903, pp. 202 ...
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GODI, Antonio
Marino Zabbia
Nacque a Vicenza, intorno alla metà del Trecento, dal notaio Tommaso e da Bona di Viviano Pisone da Barbarano. Dalla fine del XIV secolo il nome del G. compare nella matricola [...] cui non è riportato il nome - il quale a sua volta aveva potuto ascoltare i resoconti del notaio Arlotto de Rainone (attestato nel 1316) e di altri vecchi cittadini di Vicenza, il più vecchio dei quali era il notaio Bono Coperio (ancora vivo nel 1321 ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] appoggiato dagli abitanti di Val di Lamone e certo in combutta con il Bentivoglio, verso la fine di agosto, di riprendere i suoi vecchi disegni; e ancora una volta fu il B. - inviato dalla Signoria a Brisighella con la solennità che si addiceva a un ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...