Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] anni successivi; il secondo, la deportazione di ogni ebreo, dai neonati ai vecchi, finalizzata allo sterminio nelle camere a gas. Se paragonati fuori dal loro contesto, i due fenomeni apparivano, e appaiono ancora, incomparabili. Il peso stesso della ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] 12.718). Hu era quindi anche il maestro nel quale potevano riconoscersi coloro i quali, sulla scia di Cheng Yi, proponevano una via d'accesso al retorico, non era più semplice riproduzione dei vecchi schemi, quanto piuttosto ricerca di soluzioni ai ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] pubblicizzata come "ristampa con nuovi precedenti legali promulgati dalla nostra augusta dinastia" per assicurare i futuri acquirenti che non si trattava semplicemente della vecchia edizione del periodo Yuan (1279-1368). Yu raccolse parti di entrambi ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana: liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-13, I-III, Roma 1979, ad ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al protezionismo. Le relazioni economiche internazionali dell'Italia (1878-1888 ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] diverso da quello conosciuto dieci anni prima; delle pubblicazioni anarchiche di un tempo restava solo Le libertaire;con molti vecchi militanti i rapporti si erano raffreddati per il favore da essi dimostrato alla guerra; altri si erano più o meno ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] cardinale Giacomo Orsini - un'opposizione dovuta a vecchi rancori, "ex antiquo odio", come avrebbe confessato 1967, s.v., p. 480; G. Barone, Caracciolo, Nicola Moschino, in D.B.I., XIX, pp. 435-37; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford ...
Leggi Tutto
Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] serie di diplomi che essi riuscirono a ottenere riaprì vecchi problemi e ne fomentò di nuovi. La conferma dei , nemmeno negli anni del più rigido controllo da parte di Federico I, la volontà di dotare il Regno d'Italia di una struttura gerarchica ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] . Sebastiano e Rocco, come risulta da M. Cossàr, Cara vecchia Gorizia, a, Gorizia 1981, p. 227) - combatté in Torino 1970, pp. 437, 464, 799s.; Rel. dei rettori ven. in Terraferma, I,a cura di A. Tagliaferri, Milano 1973, pp. 20, 41,45, 57;Soldoniero ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] tradizione classica europea. Certo è che, negli anni della guerra, da un lato affiorò una diversità di scelte politiche tra i collaboratori, vecchi e nuovi; dall'altro, la casa editrice si aprì a rapporti, sia pur sempre prudenti e dignitosi, con il ...
Leggi Tutto
Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] vivevano prima dell'invasione 500.000 Ebrei. Tutti, vecchi, donne e bambini, verranno inviati nei campi di Stato ebraico ha la meglio. Da allora ci sono state altre guerre con i Paesi arabi, ma Israele è sempre riuscito a prevalere. In uno dei tanti ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...