CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] del clero e il suo potere temporale basato sul denaro, mentre i movimenti eretici esercitavano una attrazione sempre maggiore, tutto ciò poneva problemi insormontabili per il vecchio pontefice. Il quale, d'altro canto, non risparmiò né le scomuniche ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] 1135 fu eletto abate, ma ebbe ben presto contrasti seri con i canonici e dovette due volte recarsi a Roma presso il papa , per favorire questa missione, a Wibaldo di Stavelot, il vecchio collaboratore di Corrado, che in tutta la sua lunga attività ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] recuperati, si osservassero le norme canoniche, pur privilegiando, a detrimento dei vecchi Ordini religiosi, i più attivi Ordini nuovi come i Gesuiti ed i Cappuccini; inoltre si inviavano dei missionari e si sorvegliavano la disciplina ecclesiastica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] sua penna, pare diventata un punto di riferimento cronologico essenziale (libro I, par. XXXII, p. 74).
Giunto al capitolo quinto, dirà che «nella stessa Roma, i più vecchi ed i più versati nei maneggi delle cose pubbliche aveano perso la memoria del ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] si erano assicurata di là dai confini della marca stessa. I punti relativamente chiari sono questi: la marca del Friuli nella seconda metà del sec. IX doveva essere assai più paragonabile al vecchio ducato longobardo, il primo istituito da Alboino in ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] -37.
P. Balan, Il processo di Bonifacio VIII narrato secondo i documenti, in Il papato di Giovanni VIII dall'872 all'882 Mächtigen seiner Zeit, München 1960, pp. 9-36.
G. Vecchi, Carmi esametrici e ritmi musicali per Bonifacio VIII, "Convivium", 28 ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] che si definisce anche banchiere. Tutti insieme, i mercanti, i fabbricanti e i finanzieri sono 85, vale a dire il 13 sue modalità di acquisizione e detenzione: il simbolismo stesso del vecchio mondo nobiliare è un distintivo che non vale ormai a ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] poi raccolti in Storie e leggende napoletane e in Uomini e cose della vecchia Italia e altre sillogi. Di questo periodo (1889-1891) è anche l'ampia monografia su I teatri di Napoli dalla Rinascenza alla fine del secolo decimottavo, di cui redasse ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] fece subito accorrere a Roma, dove si trattenne fino all'aprile o maggio del 1817. Benché gli scavi fossero diretti dal vecchio Carlo Fea e i frammenti stessi da lui in seguito pubblicati, si ebbe il buon senso di capire che solo il B. poteva essere ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] figlio, pur guidato da personaggi autorevoli ed esperti come il Ricci, il Serristori ed Ugolino Grifoni, vecchio cortigiano di Cosimo I e maestro dell'Ordine di Altopascio. Un secondo soggiorno più impegnativo F. dovette compiere nel dicembre dello ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...