MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] , ed ha la fortuna di frugare in una Biblioteca in cui tutti non frugano; perché ha la pazienza di rilevare dai vecchi codici i caratteri mezzo cancellati o dalla barbarie dei monaci o dalla mano del tempo, sarà egli per questo un grand'uomo da far ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] ), a ciò indotti dall'esordio: "Giace anemica la Musa / sul giaciglio de' vecchi metri: / a noi, giovani, apriamo i vetri, / rinnoviamo l'aria chiusa!" (Apriamo i vetri!), salvo poi rimaner delusi dall'agnizione Orsini-Gnoli. L'intera parabola del ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] riusciti e meno datati. I Sonetti di San Silvestro escono freschi di stampa in occasione dei cento anni dell'autore, che verranno festeggiati con un convegno a Lugano e altre numerose iniziative.
Il C. è uno dei grandi vecchi della cultura italiana e ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] zerbinotti, ipocriti, falsi testimoni, mantenuti, bari, vecchi insatiriti). Dall'indice categorico dei vizi del tempo E. Alvise Contarini per l'accomodamento tra la Repubblica di Venezia e i gran signori per l'impresa fatta da S.E. Alvise Capello ( ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] , XIII(1915), pp. 475 s.; L. Russo, E. C., in I narratori, Roma 1923, pp. 72 s.; P. Pancrazi, ICalandra, in Corriere , Noterella sul C., in Domenica italiana, 25 genn. 1948; E. Allodoli, Vecchio Piemonte, in Secolo XIX, 5 sett. 1952; A. Caiumi, E. C., ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] donde non si mosse più sino al 1880 (in un primo tempo neppure i fatti che dovevano preludere a Mentana erano riusciti a scuoterlo e quando, il Firenze 1904; Vita di Nino Bixio, Torino 1905; Vecchi versi, Torino 1906 (2 ediz. accresciuta, ibid. 1912 ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] che Mafai gettava sullo scempio del tessuto urbano della vecchia Roma consumato dal fascismo, era molto simile alla narratore che, in prima persona, narra la vita che appare sotto i suoi occhi lungo la strada nelle più strane combinazioni (Quelli che ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] ai Promessi sposi, Milano 1963; Capitoli sul Manzoni vecchi e nuovi, ibid. 1966, che contiene la ristampa Prose di A., in Lotta coll'angelo, Milano 1942, pp. 408-420; E. Fenu, I doni di C. A., in Incontri letterari, Milano 1943, pp. 1-14; E. Falqui ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] ai convegni della "Trento e Trieste" e della "Dante Alighieri". Poi i disturbi cardiaci si acuirono e vi si aggiunse la nefrite; alle cure costose sopperì generosamente un vecchio compagno di scuola, il dalmata C. Modric, che sollecitò pure a suo ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] anni di teatro in Italia, Milano 1947, pp. 245 s.; M. Lo Vecchio Musti, L'opera di L. C. nella storia del teatro moderno, in Torino 1950, pp. 286 ss., 376 s.; G. Ravegnani, Uomini visti, I, Milano 1955, pp. 154 s.; G. Pullini, Teatro fra due secoli, ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...