Scrittore ungherese (Rácegrespuszta 1902 - Budapest 1983), autore di libri di poesia (Nehéz föld "Terra pesante", 1928; Három öreg "Tre vecchi", 1932; Összegyűjtött versei "Raccolta di poesie", 1940; Összes [...] ", 1936; Csizma az asztalon "Stivali sul tavolo", 1941; ecc.). La sua opera letteraria, che trae origine e tono dall'ambiente contadino, si leva ad alti valori di poesia. I. è stato una delle figure più rappresentative del mondo letterario ungherese. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Volgograd, sul basso Volga, quasi 2000 km più a S. Oltre gli Urali si scende sotto i −20 °C, e sempre più fino a E della Lena. Nella zona di Verhojansk la prosa, si rompe la continuità con il vecchio romanzo di avventure o picaresco, nello stile di ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] s’immerga in quell’intrico di avventure amorose e di peripezie che è Persiles (1617), proprio seguendo i moduli della vecchia novella ‘bizantina’, animato dall’assillo di costruire un altro romanzo, tipologicamente diverso dal Quijote, sulla scia di ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] sono di regola tre e la posateria europea va sempre più sostituendosi ai vecchi hashi, corte bacchette manovrate con la mano destra e usate per portare i cibi alla bocca.
L’etica confuciana ha influenzato e influenza ancora oggi la morale familiare ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] 5 pianeti visibili a occhio nudo. Per dimensioni, si colloca al settimo posto fra i pianeti: il suo diametro medio (6787 km) è circa la metà di quello terrestre sono i Monti Tharsis, dove i crateri da impatto sono rari. I terreni più vecchi, quelli ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] ma anche, spesso, dovute a cattivo governo del territorio, a improvvide modifiche che distruggono vecchi equilibri senza crearne di nuovi. Inoltre, i f. hanno pure influenze di carattere politico: spesso segnano confini; a volte creano conflittualità ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] è vissuto fino alla morte, in via del Monte, di fronte al vecchio cimitero ebraico, il 26 agosto 1913 come primogenito e unico figlio maschio di Primorska, viene annessa all'Italia: tra i 500.000 e i 700.000 sloveni e croati diventano cittadini ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] a Roma il principe Chigi era caduto in di sgrazia e i nemici del poeta ne approfittarono per scatenare una lotta contro di traduzioni italiane e latine. Con la Restaurazione, il vecchio poeta dovette ancora umiliarsi a scrivere versi palinodici; il ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] duecento edifici minori. Sotto il dominio arabo, al vecchio tipo di chiesa a presbiterio triconco si aggiunse una cupola di tal genere rimasero invariate sino a epoche recenti.
I primi esempi di pittura copta si trovano in alcuni manoscritti del ...
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Poeta tragico ateniese (Salamina 480 a. C. - Pella 406), nato secondo la tradizione il giorno stesso della battaglia di Salamina (5 sett.), figlio di Mnesarco, o Mnesarchide, e di Clito, che secondo le [...] 'Alcesti o nella Medea), o il rinnovamento dei vecchi miti (Ifigenia in Tauride, Elena, Elettra), attraverso ma non pago della religione tradizionale, aperto a una adesione per tutti i dolori e le debolezze. È così che nel mito E. ricerca sempre ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...