POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Warschauer Bauten aus der Zeit der sächsischen Könige, Berlino 1917; A. Lauterbach, Die Renaissance im Krakau, Monaco 1911.
Musica.
Sebbene i più vecchi monumenti della musica polacca che oggi conosciamo non sorpassino 550 anni d'esistenza materiale ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] erano coltivati a rape, patate, cavoli, ravizzone, vecce, ecc.; 127.000 ettari erano coltivati a 7-152 e 4 tubi di lancio tripli da 533; 8 tipo D (perché tutti i loro nomi cominciano con questa lettera), varati nel 1917-19, da 4700-4800 tonn. e ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] popolari, delle canzoni e della musica popolare a insegnare alla gioventù svedese la musica, la danza e i giuochi di vecchio stile, con i loro antichi costumi. Buona parte dei costumi del paese vi sono mantenuti solo attraverso a questo tentativo di ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] erba miracolosa che cresce in fondo al mare e dà ai vecchi nuova vita e vigore giovanile. Gilgamesh si cala al fondo passo distrugge la terra. È la primogenita del cielo e della terra, fissa i fati e spezza l'arco nelle mani dei nemici del re. La si ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] andrà a Bologna, dove potranno cantare insieme, anche se con voce diversa, e avrà corona di giovani e vecchi desiderosi tutti d'ammirare i nuovi carmi e d'apprendere gli antichi? D. replicò con una seconda egloga: l'insistente invito ha spaventato ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Mikā'ēl, fattosi incoronare in Aksum, assunse il vecchio titolo di negusa Ṣyon che una volta, sino capo a Libānos o Matā', e il 3°, a sud del Mareb, cui appartenevano i Nove Santi. Ecco i nomi di questi: 1. Za-Mikā'ēl 'Arāgāwi; 2. Panṭālēwon; 3. Isḥāq ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] oi poter collocare una o due armi fisse alla fusoliera dell'aeroplano da caccia (fig. 52), con i seguenti vantaggi rispetto al vecchio armamento del tipo Nieuport:
a) soppressione delle resistenze nocive rappresentate sia dall'arma posta sull'ala sia ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e affermano sempre meglio l'opera e l'arte loro; e ai vecchi si aggiungono altri molti come i Bonardi, i Giaccarelli, Giovanni Rossi, i Benacci; i quali ultimi, specialmente, diedero saggi assai pregevoli. E sorgono anche tipografie private ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] presi, si dicono presicci giovani, e se invece sono degli anni precedenti, si dicono vecchi, di muta. I più comunemente usati sono i fringuelli, i tordi, i merli, i passeri, che una volta si solevano accecare, perché, sopprimendo loro la vista, si ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] Giorgio, o SS. Trinità, e i germanici: Flöten, Floetten. Stava nel mezzo della città e per oltre tre secoli proprietarî, servitori, cuochi, ospiti, furono tutti tedeschi. Persino il cane di guardia (giacché nei vecchi alberghi il cane non mancava mai ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...