TÓSZEG
A. M. Bietti Sestieri
Località dell'Ungheria centroorientale a circa 12 km a S di Szolnok, nella pianura alluvionale del Tibisco (Tisza), sede di un tell (v. vol. vii, pag. 677) la cui stratigrafia [...] era quindi: Tószeg A-Nagyrév; Tószeg B -Hatvan; Tószeg C -Füzesabony.
Infine, nel 1957, J. Banner e L. Bòna pubblicarono ivecchi scavi di T. rielaborando il materiale di L. Màrton e ottenendo un nuovo schema: alla base del tell, elementi riferibili ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA
G. Annibaldi
Museo nazionale delle Marche. - Dal Gabinetto archeologico delle Marche, creato nel 186o, sorse nel 1884 per l'appassionata opera di uno [...] . Dall'Osso un tale incremento da farlo divenire un importante istituto di cultura.
Resisi insufficienti ivecchi locali, per opera del Soprintendente G. Moretti, tra il 1923 ed il 1927, furono curati il trasferimento e l'ordinamento del copiosissimo ...
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DASKYLION (Δασκύλιον; Δασκύλειον)
L. Beschi
Dei varî centri di Asia Minore che, secondo Stefano di Bisanzio (s. v.), portavano questo nome, solo uno è sufficientemente noto dalle fonti (Strabo, xii, [...] comincia già a profilarsi su un piano storico dopo i primi scavi. Esplorazioni di superficie danno un quadro della Dupont-Sommer, in Comptes Rendus Ac. Inscr., 1966, p. 44 s. Per ivecchi ritrovamenti cfr. Bull. Corr. Hell., XXXVII, 1913, pp. 3-21; G ...
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Vedi HERMOPOLIS dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
HERMOPOLIS (v. vol. iv, p. 15)
K. Parlasca
Sull'area distrutta della città si trovano resti di molti impianti di templi del Medio e del Nuovo Regno.
Il tempio [...] città in epoca greco-romana è ancora molto incerta. Ivecchi scavi e anche la varia attività della Spedizione tedesca di Iside. La maggior parte proviene da scavi clandestini; perciò i dati di provenienza da He. non si possono ulteriormente precisare ...
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TELEMACO (Τελέμαχος)
E. Paribeni
Il figlio di Odisseo e di Penelope oltre a figurare tra i personaggi principali dell'Odissea negli eventi che preparano il ritorno del padre a Itaca e la terribile vendetta [...] sui Proci, ebbe parte notevole anche nei drammi che ripresero ivecchi temi dell'epica. Nell'ultimo dei poemi ciclici, la Telegonia di Eugammon di Cirene, la storia di T. veniva ad avere una singolare, artificiosa conclusione con le nozze con Calipso ...
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CARTEIA
A. Balil
Città della Spagna, fra Gibilterra e Algesiras. L'origine della città non è nota, ma esistono nelle vicinanze avanzi d'un insediamento punico, costituente il più probabile primo nucleo [...] altri lavori sono ancora in corso.
Bibl.: A. Garcìa Bellido, Anuario de Historia de Derecho Español, 1959, p. 450 s. Per ivecchi ritrovamenti: C. Pemán, Situación arqueológica de la provincia de Cadiz, 1942, 35 ss. Per la fine della città: J. Torres ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] , La villa teodoriciana di Meldola: nuovi rinvenimenti musivi, ivi, pp. 327-334; L. Pasquini Vecchi, I mosaici dell'abbazia di S. Colombano a Bobbio: i mostri del registro superiore, ivi, pp. 363-374; G. Trovabene, Il mosaico pavimentale della chiesa ...
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LETHAIOS (Ληθαῖος)
I. Baldassarre
Personificazione del fiume che scorre presso Magnesia al Meandro, più vicino alla città del Meandro stesso. Appare, secondo alcune interpretazioni, su monete di bronzo [...] ai piedi della statua di culto di Artemide Leukophryenè, con la mano destra volta verso la dea. Secondo altre interpretazioni, i due vecchi raffigurerebbero invece il Meandro e il monte Thorax.
Bibl.: Drexler, in Roscher, II, 2, 1894-1897, c. 1956, s ...
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Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] o all’inizio dell’età dei metalli nel Vecchio Mondo.
Metodologie di ricerca
Per ricostruire le prime di Amud e Kebara (Israele), ma che ora sono messi in dubbio. I legami affettivi erano sviluppati, come testimonia il fatto che la comunità si ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Volgograd, sul basso Volga, quasi 2000 km più a S. Oltre gli Urali si scende sotto i −20 °C, e sempre più fino a E della Lena. Nella zona di Verhojansk la prosa, si rompe la continuità con il vecchio romanzo di avventure o picaresco, nello stile di ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...