Ogni sostanza che si dissoci, in misura maggiore o minore, in ioni, quando venga disciolta in acqua (o in altri solventi dissocianti).
Soluzioni elettrolitiche
Le soluzioni elettrolitiche costituiscono [...] le soluzioni acquose degli acidi, delle basi e dei sali, gli ossidi ionici e i sali allo stato fuso, la conduzione avviene attraverso un doppio flusso, in direzione opposta, di particelle materiali cariche ( ioni) che si muovono dalle zone a ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] elettrolitica di Arrhenius arrivò a formulare una teoria della diffusione ionica secondo la quale i metalli posti in contatto con una soluzione tendono a passare in questa come ioni positivi; ne consegue che l'elettrodo metallico che fornisce gli ...
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Chimico e fisico (Saint Léonard 1778 - Parigi 1850). Primogenito di un procuratore reale del suo paese natale, G.-L. ricevette la sua prima formazione scientifica in un modesto collegio parigino. [...] proporzione dell'ossigeno nell'aria, utilizzando l'eudiometro di Volta, strumento che richiedeva una preventiva conoscenza dei rapporti in volume mediante i quali l'idrogeno e l'ossigeno reagiscono tra loro per formare l'acqua. G.-L. e von Humboldt ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] le vicinanze del gruppo amminico o del gruppo solfuro vengono modificate introducendo sostituenti ingombranti nella molecola. In tal caso i recettori sarebbero sensibili soltanto alle proprietà acide o basiche. Non vi sono ancora basi sperimentali ...
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Elemento chimico, metallo, di simbolo Sb (da stibium, nome lat. dell’a.), numero atomico 51, peso atomico 121,76; ne sono noti due isotopi stabili di peso atomico 121 e 123. Raro come minerale ( a. nativo), [...] leghe da saldatura ecc.); importanza pratica hanno i numerosi derivati organici e inorganici dell’antimonio. fabbricazione di smalti per ferro, di vetri, come mordente in tintoria, talora anche in medicina. Al triossido corrisponde l’idrato Sb(OH)3 ...
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tungsteno Elemento chimico, anche denominato wolframio, di simbolo W, peso atomico 183,85, numero atomico 74, appartenente al VI gruppo del sistema periodico.
Caratteristiche
Gli isotopi naturali sono [...] solo nel 1909 (W.D. Coolidge); da allora è stato sfruttato sia puro, specialmente in virtù del suo alto punto di fusione (3410 °C, il più elevato fra i metalli) sia in lega con altri metalli.
Il t. è un metallo di colore argenteo; cristallizza nella ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] e può ulteriormente divenire negativa.
Fisica
La s. dielettrica, o elettrica, è la situazione esistente in un dielettrico polare in cui tutti i dipoli elementari siano paralleli al campo polarizzante; la s. magnetica è la situazione esistente ...
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Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] È praticata dagli abitanti di alcune regioni austriache di montagna (Tirolo, Stiria, Carinzia) a scopo eupnoico durante i lunghi percorsi in montagna.
Composti
Acido a. Ossiacido dell’a. pentavalente, H3AsO4; detto anche acido orto-a.; è cristallino ...
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Chimico e biologo francese (Dôle 1822 - Villeneuve l'Étang, Seine-et-Oise, 1895). Considerato il padre della microbiologia, a lui si devono sia la scoperta della fermentazione sia l'introduzione delle [...] spontanea alla teoria generale dei germi patogeni il passo era breve e quasi obbligato. La medicina in generale e la chirurgia in particolare acquisivano i concetti fondamentali di sepsi e asepsi. Il grande chirurgo inglese J. Lister, invitando P. a ...
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Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] fortemente reattive, capaci di diffondere fino alla superficie solida, ove reagiscono formando i legami C−C necessari alla propagazione del reticolo del diamante. Il processo CVD è in grado di produrre film di d. sintetico di alta qualità, ma le ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).