INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 15 apr. 1652, ma l'autorità del papa subì un contraccolpo irrecuperabile.
Negli ultimi anni del pontificato di I. X si alternarono ritorni in auge (donna Olimpia, nel marzo 1553) ed esili (Astalli, privato degli incarichi e del nome dei Pamphili nel ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , ma si extende a tutto quello che viene al pontefice voluntà nelle cose del mondo" (Diario di Massarelli, 20 dic. 1545, in Conc. Trid., I, 1, p. 357).
Solo a Pasqua il F. rientrò a Roma, dove il 29 apr. 1546 ottenne il cappello cardinalizio e ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] figura e l'opera di E. che fu al centro degli eventi più rilevanti dei primi trent'anni del secolo e in rapporto con i personaggi politici, religiosi e intellettuali di maggiore spicco, una nuova attenzione è stata dedicata anche ai suoi scritti, per ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] . a: S. A. d'Aosta, Il Proslogion, le Orazioni e le Meditazioni, Padova 1959.
Diversi autori su diversi problemi in: Spicilegium Beccense I, Congrès international du IX Centenaire de l'arrivée d'A. au Bec, Le Bec-Hellouin-Paris 1959.
Per il metodo ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] vita, ma conciliante sul piano disciplinare, ispirata ad una carità davvero profonda verso tutti gli altri frati ed in special modo i conventuali, coi quali, di proposito, come abbiam già detto, evitò ogni polemica, rinunciando ad ogni rimprovero per ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] A. Pottier, che creò nel suo Paese le basi della nuova dottrina sociale cristiana, difendendo, in clamorose lezioni in seminario, i diritti operai. In Germania la figura centrale nel campo dell'impegno sociale dei cattolici era il vescovo di Magonza ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] che C. IX tollerò o subì l'iniziativa del fratello Camillo ma ancor di più dei nipoti Giacomo e Vincenzo, i quali, in due anni di pontificato, seppero trarre da queste fonti diverse decine di migliaia di scudi ciascuno, cioè somme che il "nepotista ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] pensare a preparare il proprio "trasferimento". A Mantova dal febbraio, circa, del 1567, ne parte - visitati gli amici e i parenti - dopo Pasqua; in barca sul Mincio e il tratto finale del Po si porta a Ferrara, per di qui, al seguito del cardinale ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] egli continuò ad approfondire l'esame della filosofia di Aristotele, che restò per lui sempre in primo piano. I commenti In Isagogen Porphyrii, In Predicamenta Aristotelis, De nominum analogia, come pure il breve opuscolo De infinitate primi motoris ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] del concilio, ciò che lo rende per dir così ‘evento’, capace di poter operare e di incidere oltre i limiti delle decisioni assunte, posto in qualche modo al di là e al di sopra della loro lettera, è rappresentato dalla duplice insegna alla luce ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).