PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] particolari e loro specifiche cure.
L’opera alla quale è però più legata la celebrità di Petroni tra i suoi contemporanei è il De victu Romanorum in cinque libri, un regimen sanitatis destinato a un ampio pubblico composto dai romani e da tutti gli ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] della Storia della medicina" della durata di quattro anni e aperta a laureati in medicina e in lettere, la cui direzione era affidata allo stesso Majocchi.
Il M. recò i suoi contributi anche agli studi storico-medici: al primo congresso della Società ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] Senesi.
Questo aspetto della sua vita è il meglio conosciuto grazie alle lettere da lui inviate ai con i dini nel corso di oltre quarant'anni citta (in Arch. di Stato di Siena: ed. dal Garosi, pp. 311-378). Queste lettere, circa ottanta, che sono la ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] pediatrica, XIII [1931], pp. 349-384; Sulla roentgen- terapia della meningite tubercolare, in Scritti medici in onore di R. Jemma nel XXX anno d'insegnamento, I-II, a cura di I. Nasso - E. Schwarz, s.l. [ma Milano] 1934, pp. 715-728; Neurassiti ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] danno notizie dell'attività del medico pratico, e altre indicazioni sulle sue letture e sui suoi interessi: "16 uscito in Lucca da i torchi il primo tomo della famosa Enciclopedia, di cui avrà veduto il manifesto, ed è riuscita l'edizione bellissima ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] ; Sull'origine della fibrina, ibid., 1859, vol. 160, pp. 3-12; Sulla penetrazione delle particelle solide a traverso i tessuti dell'economia animale, in Atti dell'Acc. pontificia dei Nuovi Lincei, XV [1861-62], pp. 61 s., 85-104) e alcune annotazioni ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] sempre gli sforzi tendenti a trarre la storia della scienza italiana dal provincialismo e dilettantismo che caratterizzavano in particolare i lavori di quegli storici della medicina che si riunivano attorno a P. Capparoni. Contro questo gruppo il ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] , la cattedra e la direzione dell'istituto rimasero nuovamente vacanti: essendo stati sospesi i concorsi universitari a causa delle vicende belliche, il C. fu richiamato in servizio dal 1943 al 1945.
Tutta la produzione scientifica dei C., eccettuati ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] . Teodori; Recenti progressi della microscopia elettronica nello studio delle cellule del sangue, in Attualità in ematologia, a cura di A. Baserga, I, Roma 1955, pp. 3-40, in collaborazione con M.G. Piccardo; De l'action thérapeutique de la colcémide ...
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PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] un Matthaeus Platearius, oltre a una «mater Platearii» (un paio di volte). Ciò potrebbe essere riferito all’uso medievale di riunire i medici in una gilda e di trasmettere il mestiere ai figli.
Dibattuta è anche l’identità di Matteo senior e la sua ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).