CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] intitolata Vera e sincera relazione delle ragioni del duca di Parma contra la presente occupazione del ducato di Castro, in cui si dicevano i cardinal nipoti responsabili di aver alienato al duca di Parma il favore di Urbano VIII.
Il C., che destina ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] theologische Zeitschrift, LXIV (1955), pp. 11-24, e N. Badaloni, Il significato filosofico della discussione sulla salvezza in G. F., in Logos, I (1969), pp. 40-69.
Per l'amplissima bibliografia sul pensiero medico del F., spesso però superficiale e ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] 1789, passim; C. Rosmini, Vita di F. Filelfo, III, Milano 1808, pp. 83-109; G. Favre, Vie de J. M. Philélphe, in Mélanges d'histoire littéraire, I, Genève 1856, pp. 7-145, 153-221; C. Monzani, Di G. Favre e della vita di G. M. F. scritta da lui ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Studi sulla poesia ital. dal Tre al Cinquecento, Bari 1933, pp. 414-419; A. Frugoni, I capitoli della cortigiana V. F., in Belfagor, III (1948), pp. 44-59, poi in Incontri nel Rinascimento. Pagine di erudiz. e di critica, Brescia 1954, pp. 125-146; B ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] précautions recommandées par les thalmudistes, on aura de la peine à envisager cette action comme un simple amusement"(Théorie, I, p. 356 e, in proposito, Grätz, Geschichte, XI, pp. 420-421). Una frase come questa dà la vera misura di quali fossero ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Urb. lat., 227, sono precedute da dediche a Federico da Montefeltro. Numerose sono le tracce lasciate dal L. anche in altri codici urbinati, come i due manoscritti di Valerio Massimo (Urb. lat., 418 e 434) che gli fornirono la base per la propria ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] al confino. Il G. ebbe quindi facoltà di tornare a Firenze, ma preferì risiedere per la maggior parte del tempo in campagna. Tra i frutti del periodo di esilio bisogna ancora annoverare il Discorso delle cose d'Italia al santissimo padre e nostro ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] che rivelò il G., non solo ai cattolici ma anche a uomini come P. Gobetti e A. Tilgher. E in effetti gli anni dal 1920 al 1923, con i volumi appena ricordati, la Storia di Cristo di Papini (Firenze 1921) e il Dizionario dell'omo salvatico (ibid. 1923 ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] il G. è stato considerato sia un puro esecutore della volontà del principe, che arrivava addirittura a scegliere in prima persona i soggetti e le modalità di scrittura e di esecuzione delle sue opere (Lebatteux), ovvero, all'opposto, un intellettuale ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] annuali, né contributi di scritti, di traduzioni, di presenza a quelle dispute letterarie, reali o fittizie, che segnavano in Firenze i tempi della movimentata vita culturale nell'ultima età medicea; né la scarna notizia di aumenti salariali; o il ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).