BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] , 407 s., 119-49, 166, 819, 825, 934; R. Ciampini, G. Vieusseux. I suoi viaggi, i suoi giornali, i suoi amici, Torino 1953, p. 110; A. Martinengo, La fortuna di L. Camoens in Italia, in Riv. di studi mediolatini e volgari, II, Bologna 1954, pp. 9, 10 ...
Leggi Tutto
ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] rimane solo il titolo, che accenna a fatti del 1341).
L'A. non fa che mettere in versi quanto della storia di Asti avevano detto i cronisti Ogerio Alfieri e Guglielmo Ventura, senza aggiungere nulla di nuovo, nemmeno quando tratta di avvenimenti più ...
Leggi Tutto
BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] .; F. Ulivi, P. B. e la poesia della fine del secolo, in Fiera letter., 15 nov. 1947; F. Antonicelli, in Piccolo libro di lettura, Torino 1957, pp. 69 s.; I. Baldacci, in Poeti minori dell'Ottocento, I, Milano-Napoli 1958, pp. 1009-1011 ss.; F. Ulivi ...
Leggi Tutto
BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] n. 1359); VII, 129; Roma, Bibl. Angelica, (Mss., 645, pp. 82; 1072, pp. 1-43; 1972, 1, p); Tre lettere inedite di I. B., a cura di F. Nicolini, in Giorn. stor. d. lett. ital., LXXIV (1919), n. 2, p. 81; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco ...
Leggi Tutto
AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] di espressione nei grandi affreschi, anche se vi segue modelli del Pordenone, sfruttandone spesso (ma ciò avviene anche in alcune tele) i cartoni: come negli affreschi di Lestans, ad es., che lo Schwarzweller pensò addirittura del Pordenone, benché ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] Mantova nel 1560.
Fonti e Bibl.: A. Carpino, Un poemetto contro i monaci di L. C…, Girgenti 1904; L. Collari, Le rime p. 103; G. B. Intra, D'Ippolito Capilupi e del suo tempo, in Arch. stor. lomb., XX (1893), pp. 76 ss.; Id., Di Camillo Capilupi ...
Leggi Tutto
EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] e tempi, possa far convergere su di noi le esperienze e le sensazioni di tutti i luoghi e di tutti i tempi, e come essa contragga i secoli e gli spazi in una mente sola, permettendo la salvezza, la fissazione e poi la connessione e la moltiplicazione ...
Leggi Tutto
Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] di don D. Albertario, con F. Meda, E. Vercesi, A. Mauri e altri; fu anche tra gli esponenti della F.U.C.I. L'A. militava in quel gruppo della democrazia cristiana del Meda, nel quale l'opposizione allo Stato italiano era intesa come un atteggiamento ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] napoleonica. Nel 1837 il mecenatismo d'un gentiluomo russo permise all'A. di essergli compagno in Lombardia, sul Verbano e in Svizzera, dove l'A. studiò i sistemi e gl'istituti di mutua educazione, e conobbe M. Ferrucci, insegnante all'università di ...
Leggi Tutto
BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] Il giornalino della domenica, 12 marzo 1911; P. Hazard, La littérature enfantine en Italie, in Revue des Deux Mondes, 15 febbr. 1914; G. Franchi, I. B., Firenze 1952; B. Marchetti-Chini, I. B., Firenze 1954 (con elenco delle opere e bibl., pp. 92-103 ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).