CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] , pp. 24-26; F. Gaeta, Nazionalismo italiano, Napoli 1965, pp.118 s.Sui burrascosi rapporti con i liberisti, G. Prato, Nei regni della gaia scienza, inIn onore di Tullio Martello, Bari 1917, pp. 409-428; R. Vivarelli, A proposito di un recente libro ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] vibrata protesta contro le voci che erano corse a Lucca sulle sue presunte responsabilità. Il 4 giugno i due Lucchesi (mentre gli Anziani in data 5 giugno 1489 si limitavano a comunicare l'esecuzione capitale dei sudditi implicati nella congiura e a ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] diverso quando si riconosca "che le leggi della statica non trovano applicazione fuori del caso limite in cui sono valide, e che una politica economica riflettente i prezzi o le quantità non può poggiare su quelle leggi" (p. 21). Sostiene quindi il F ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] 1927 entrò come "avventizio" nella sede di Venezia della Commerciale, per un apprendistato in tutti i servizi. All'inizio del 1928 fu in missione in Grecia con L. Toeplitz e in primavera accompagnò a New York Mattioli e G. Toeplitz. Il 26 giugno 1928 ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] il giorno seguente della porta di S. Stefano e di come il Cossa sventasse entrambi questi tentativi e ne rinchiudesse i colpevoli in carcere.
Resta invece difficile capire quali motivi avessero indotto il figlio e il fratello del G. a un'impresa che ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] metodo fino ad allora praticato.
Successivamente alla ratifica della convenzione con il Lepetit, che sarebbe scaduta nel 1908, i D. presero in esame l'ipotesi di ingrandire il vecchio stabilimento di Sampierdarena e, nel 1899, la famiglia investì una ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] si appoggiava, e la crisi bancaria del 1893-94 avevano però impedito il reperimento dei capitali necessari per i nuovi investimenti, preventivati in oltre 16 milioni di lire. Solo nel 1895-96 l'intervento di un gruppo composto dalla Banca commerciale ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] del '400, era originaria di Canzo, nel Lecchese, dove la lavorazione della seta è attestata già nel secolo XVI. I G., in origine di condizioni modeste, iniziarono una lenta ascesa sociale grazie anche a una accorta politica matrimoniale, finché Carlo ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] 147, 156, 174, 186v, 191v-192 e n. 89 (id.), pp. 21, 26, 34, 35v (associazioni in accomandita a diverse compagnie); Archivio Buonvisi, I, n. 34 (Libro di contratti delli spettabili e nobili homini Allexandro e Girolamo... B. ... principiato questo di ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] a fissare la sua immagine di buon cittadino. Tra l'aprile 1801 e il marzo 1804 pubblicò a sue spese i sei volumi in 40 dei Monumenti ravennati dei secoli di mezzo, che era venuto raccogliendo fin dalla prima giovinezza lamentando anzi la mancanza ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).