LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Urb. lat., 227, sono precedute da dediche a Federico da Montefeltro. Numerose sono le tracce lasciate dal L. anche in altri codici urbinati, come i due manoscritti di Valerio Massimo (Urb. lat., 418 e 434) che gli fornirono la base per la propria ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] al D. la prospettiva di un incremento patrimoniale, perché il cugino Bertrando Del Balzo de Pertuis gli aveva lasciato in eredità anche i suoi feudi provenzali. Ma la situazione di queste terre era più complicata di quella dei feudi che il cugino ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] , La Banca del Tavoliere. Una storia ignorata, Napoli 1967, ad Ind. Interessanti giudizi sulle sue posizioni in campo economico sono in: Dict. of Political Economy, I, London 1901, p. 72; A. Mancarella, Le dottrine di Ricardo e gli economisti ital. d ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] ricorrer meramente all'aiuto di Dio e di San Pietro, non con imprecationi ma con humillissime preghiere, che mutino in meglio i cuori de' principi e loro ministri (Leman, p. 317).
Le pressioni della corte spagnola per ottenere la sostanziale adesione ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, XVII (1860), pp. 235-354; R. Fornaciari, Una fenice fra i letterati del '500, in Nuova Antologia, luglio 1873, pp. 513-529; E. Lombardi, Studi critici, Palermo 1889, pp. 128-151; A. Moretti, G ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] dal 15 al 27 ag. 1590.
Lo J. studiò diritto a Roma e verso il 1476 si addottorò in diritto canonico e poi in diritto civile. Tra i suoi maestri è ricordato Coronato de Planca. Un indizio del suo interesse per l'insegnamento universitario si può ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] lezioni e di quelle di altri sette dottori. La richiesta venne accolta dagli Anziani e consoli, consapevoli che in tal modo i professori si sarebbero legati molto più strettamente alla città e avrebbero avuto meno motivi e tentazioni di abbandonarla ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] dispute con Alessandro di Rho. All’insegnamento pisano sono da ricondurre le Repetitiones in rubricam et l. I. ff. soluto matrimonio, e quelle in rubric. et in l. I. ff. de novi operis nunciatione (Firenze, G. Marescotti, rispettivamente del 1599 e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] altri testi di diritto canonico e civile.
Gli impegni del concilio di Basilea non turbarono la passione per i codici del D., che in quella città fece copiare dal suo cappellano Giovanni da Monterchi un Lectionarium evangeliorum e forse un volume di ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] più importanti devono essere ricoperte dagli amici più fidati e la giustizia deve essere imparzialmente amministrata tenendo in conto i poveri e i sudditi del dominio.
Il G. recepì prontamente queste indicazioni come basilari e anzi le aveva già ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).