Denominazione generica di polimeri ottenuti per policondensazione di diammine aromatiche (o alifatiche) con composti, pure aromatici, contenenti due gruppi funzionali delle anidridi (polimeri tipo AA-BB) [...] poliammico a p. si ottiene per riscaldamento (è già rapida verso i 150 °C, ma di solito occorre arrivare a 300 °C agenti disidratanti a temperatura ambiente (per es., anidride acetica disciolta in piridina). Un polimero tipo A-B si ottiene, per es., ...
Leggi Tutto
Composti chimici derivati dall’ammoniaca per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti gruppi acilici del tipo RCO, essendo R un radicale organico. Secondo il numero di atomi di idrogeno [...] alogeni. Le a. primarie si ottengono per acilazione dell’ammoniaca impiegando come mezzo acilante gli esteri, i cloruri acidi, le anidridi, gli acidi. In quest’ultimo caso si forma dapprima il sale di ammonio, che successivamente per riscaldamento si ...
Leggi Tutto
Polimero contenente come gruppo caratteristico ricorrente della macromolecola quello ammidico, −NHCO−, derivante dalla condensazione di gruppi carbossilici e amminici. Tali due tipi di gruppi possono essere [...] in due molecole distinte (diammine e acidi bibasici); nei due casi il prodotto di condensazione è rispettivamente del tipo
(I) formula
e del tipo
(II) formula
I dei possibili composti risultanti. Le p. del tipo (I), dette anche p. di tipo AB, si ...
Leggi Tutto
Chimico (Giessen 1818 - Berlino 1892). Uno dei più eminenti chimici organici del 19º sec., le sue ricerche sulle ammine consentirono di stabilire, secondo le teorie allora vigenti, il "tipo" ammoniaca. [...] stirene: di quest'ultimo mise in rilievo la capacità di polimerizzare. Fu attivo anche in altri campi della chimica: propose attento agli sviluppi concettuali della disciplina e fu tra i primi assertori della teoria atomico-molecolare di S. Cannizzaro ...
Leggi Tutto
Quarta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio. Dall’originaria capitale si sono svolte, tanto nell’alfabeto latino quanto nel greco, le varie [...] ’esito normale della d latina; nel grado tenue, inoltre, ha preso il posto della t in molte parole più o meno popolari (es. strada, lat. strata). Davanti a i semiconsonante si può trovare d quasi soltanto nei latinismi e nei grecismi.
Chimica
D è il ...
Leggi Tutto
Composto chimico solforato costituito dall’interazione dei gruppi SH di due molecole di cisteina e conseguente formazione di un ponte disolfuro S–S. Ha formula (
acido di-α-ammino-β-tiolpropionico). [...] a eccezione della pelle e dei peli che ne contengono fino al 5%. La c. si trova inoltre come amminoacido libero in quasi tutti i fluidi biologici. La c. è un amminoacido non essenziale per l’uomo e gli animali (può essere sintetizzato dalla metionina ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (n. Bochum 1927 - Gottinga 2019). Ha svolto ricerche sui meccanismi di reazione e la cinetica di reazioni molto veloci, e sull'individuazione di composti intermedi molto labili. Particolarmente [...] importanti sono stati anche i suoi studi di biochimica: acidi nucleici e membrane. Nel 1967 ha ricevuto il premio Nobel per la chimica.
ricerche in varî campi della chimica fisica, in particolare in quello delle reazioni ioniche in mezzi acquosi ...
Leggi Tutto
Chimico francese (Talloires, Annecy, 1748 - Arcueil 1822), prof. di chimica all'École Normale (1795) e alla École polytechnique dove tenne un corso di lezioni sulla chimica animale. Presidente della commissione [...] di B. nel campo della chimica applicata (scoperta del clorato di potassio, impiego delle soluzioni di cloro in acqua per decolorare i tessuti, miglioramento delle tecniche di tintura, ecc.). B. condusse studî sull'affinità, da lui considerata il ...
Leggi Tutto
Introduzione in un composto chimico di un radicale alchilico (o anche arilico o misto aril-alchilico). In partic., si distingue in a. all’ossigeno [I], al carbonio [II], all’azoto [III] ecc., quando l’introduzione [...] gomma, delle materie plastiche, dei prodotti farmaceutici (antipiretici, ipnotici, antisettici), dei coloranti ecc. In raffineria il processo di a. utilizza i gas contenenti isobutano e olefine che residuano da altri processi, soprattutto cracking e ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico scozzese (Kincardine-on-Forth, Scozia, 1842 - Londra 1923). La sua fama è legata soprattutto alle ricerche sui fenomeni che si manifestano alle basse temperature, ma diede contributi rilevanti [...] che ricerche successive hanno confermato. Il D. iniziò studî, poi interrotti e in parte inediti, sui calori specifici a bassa temperatura. A lui sono pure dovuti i recipienti termoisolanti che portano il suo nome (vasi di D., o semplicemente dewar ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).