Biofisico, chimico e climatologo inglese (Letchworth 1919 - Abbotsbury 2022). È noto principalmente per avere elaborato la teoria detta Gaia, secondo la quale l'intero pianeta è una sorta di organismo [...] vivente all'interno del quale i singoli elementi sono componenti attivi che interagiscono per il mantenimento delle condizioni che consentono la vita (Gaia: a new look at life on earth, 1979).
Vita
Laureatosi in chimica all'Università di Manchester ...
Leggi Tutto
Composti chimici, detti anche alcoli deidrogenati, caratterizzati dalla presenza del gruppo funzionale
unito a un radicale alchilico o arilico. Il nome delle singole a. deriva in genere da quello dell’acido [...] ale al nome dell’idrocarburo da cui l’a. si può far derivare.
Nella serie alifatica i termini inferiori sono liquidi (salvo il primo che è gassoso), tanto più solubili in acqua quanto più basso è il loro numero di atomi di carbonio. Le a. della serie ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico irlandese (Lismore Castle 1627 - Londra 1691). Stabilitosi a Oxford, nel 1655 iniziò, con l'aiuto di R. Hooke, una serie di esperimenti di pneumatica che diedero luogo ai New experiments [...] dover postulare l'esistenza di particolari principî o essenze; per tale motivo fu tra i primi chimici a intraprendere una sistematica attività di laboratorio, in cui dimostrò eccellenti capacità di sperimentatore e di organizzatore. Numerosi furono ...
Leggi Tutto
Gas incolore dall’odore penetrante con formula HF; al disotto di 19 °C si presenta sotto forma di liquido incolore. È presente in natura come prodotto dell’attività esalativa dei vulcani. La sua preparazione [...] acido f. ( fluoruri) hanno formula generale MeF, dove Me è un metallo monovalente. I fluoruri della maggior parte dei metalli sono solubili in acqua, dove in parte si idrolizzano; i fluoruri di rame e di piombo sono poco solubili, ancora meno lo sono ...
Leggi Tutto
Proteine basiche che si legano al DNA degli eucarioti e formano il nucleosoma, la subunità di base della cromatina. Il DNA di tutti gli organismi è strettamente associato a diversi tipi di proteine leganti: [...] con enzimi (nucleasi) che degradano solo il DNA non protetto. I complessi DNA-i. che si ottengono dopo la digestione enzimatica sono particelle discoidali che contengono 8 molecole di i. disposte in coppia e chiamate H2A, H2B, H3, H4 (fig. 1).
Nella ...
Leggi Tutto
Sostanza di crescita diffusibile che si forma nelle piante, nelle cellule degli apici vegetativi, degli abbozzi fogliari e delle gemme fiorali, e stimola l’accrescimento in senso longitudinale, anche rapido [...] allentandone la struttura mediante rottura di legami fra i loro componenti molecolari, o promuovendo la sintesi di inibitore dell’accrescimento e antigermogliante per la conservazione di prodotti orticoli; in dosi massicce (10−2-10−4g/l), infine, l’a ...
Leggi Tutto
Macromolecola contenente numerosi gruppi caratteristici degli esteri, cioè risultante dalla condensazione di un acido e di un alcol entrambi polifunzionali.
Le resine p. insature sono formate dall’unione [...] fuori del contatto dell’ossigeno e in presenza di inibitori (per es., idrochinone). I legami trasversali fra le varie molecole fase di preparazione del manufatto, cioè si mette in commercio il polimero lineare contenente disciolto il monomero non ...
Leggi Tutto
Acido tricarbossilico alifatico,
Cristalli incolori, inodori, di sapore acidulo, solubili in acqua e in alcol, poco in etere. È molto diffuso nelle piante, sia libero sia sotto forma di sale, ed è abbondante [...] nel frutto degli agrumi; diversi microrganismi lo formano a partire dal glucosio. Negli animali si trova in tutti i tessuti, soprattutto in quello osseo; l’urina, il latte e lo sperma ne contengono notevoli quantità.
Si ottiene per via fermentativa ...
Leggi Tutto
Composti chimici che per idrolisi si decompongono in un acido (organico o inorganico) e in un alcol. Nel caso in cui l’acido sia un acido carbossilico la loro formula generale è:
dove R1 è il residuo [...] sostanze che li contengono si recuperano per estrazione con solvente, per pressione e per distillazione in corrente di vapore o combinando i metodi suddetti. Sinteticamente si ottengono per esterificazione, reazione attraverso la quale si forma un e ...
Leggi Tutto
stirene Composto chimico, di formula C6H5CH=CH2 (vinilbenzene). Liquido incolore, infiammabile, dall’odore caratteristico; bolle a 145 °C e solidifica a −31 °C. Noto da molto tempo, ha acquistato importanza [...] luogo sono quelle di polimerizzazione e di copolimerizzazione, che si possono realizzare in emulsione, in soluzione e in massa. Si usa anche nella preparazione di oli siccativi. Fra i derivati dello s., hanno notevole importanza il viniltoluene e il ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).