Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] nome naturalista brasiliano João da Silva Feijo attraverso il portogh. feijoa, cfr. Aprile 2024).Più diffusi appaiono in generale i detoponimici, come si può notare dagli esempi precedenti e ancora dai prestiti dal polacco kujawiak e mazurkza (danze ...
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Abbiamo presentato in una precedente rubrica i suffissi più produttivi dell’onomastica cognominale italiana, -ino ed -ello (con le varianti -illo, -lillo, -iddu). Il terzo posto per frequenza e diffusione [...] tra declinazione latina e germanica, può considerarsi parte del nome base e non un suffisso aggiunto.I cognomi in -one sono soprattutto meridionali e nord-occidentali; genericamente al Sud appartengono Capone, Cardone, Cerrone, Iannone, Maccarone ...
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I reietti dell'altro quartiere. Alienazione contro convivialità: a proposito di <i>Libellule nella retei> di Loretta B. AngioriRei è una microinfluencer: pubblica contenuti per una piattaforma e conduce [...] ricco. Il fraseggio è comunque essenziale; il linguaggio è semplice, eccetto per passi (a volte lunghi ed esoterici) in cui i personaggi si confrontano su tecnicismi; la complessità stilistica è affidata a rare figure retoriche come la similitudine e ...
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Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] Suffissi e terminazioni dei cognomi italiani57 Frequenti e rari, le altre ragioni che spiegano i cognomi58 I cognomi degli esposti59 I cognomi uscenti in -etto e in -one: dove, come e perché60 Paparazzo, il cognome italiano più famoso nel mondo61 ...
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Θάλαττα, Θάλαττα! così gridavano Diecimila mercenari greci, secondo lo storico ateniese Senofonte (V sec. a. C.) nell’Anabasi, alla vista in lontananza del mare. Θάλαττα, Θάλαττα! Mare, mare! Così, in [...] ).Πύρ, γυνὴ καὶ θάλασσα, fuoco, donna e mare è un proverbio attestato per la prima volta in Menandro, e ancora in uso in greco per indicare i massimi pericoli mortali. Nel parlato è possibile sentire l’espressione: τα ‘κανε θάλασσα, letteralmente ‘ha ...
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Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] greco per indicare il bacio è adoperato genericamente φίλημα, -ατος, parola che copre vari significati, in latino i nomi usati sono tre: osculum, il signum caritatis ac mutuae benevolentiae, ovvero il bacio familiare, sulle guance, segno di amore o ...
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Come visto in questa stessa rubrica sono ben presenti in Italia cognomi multipli, che hanno origine dalla combinazione del primo cognome e di uno o più soprannomi di famiglia cristallizzatisi in cognomi [...] Suffissi e terminazioni dei cognomi italiani57 Frequenti e rari, le altre ragioni che spiegano i cognomi58 I cognomi degli esposti59 I cognomi uscenti in -etto e in -one: dove, come e perché60 Paparazzo, il cognome italiano più famoso nel mondo61 ...
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Il patrimonio toponomastico italiano – limitandoci ai comuni – può essere analizzato lungo almeno due prospettive. Una riguarda la lingua d’origine. L’italiano, come ben si sa, pur essendosi formato sul [...] Suffissi e terminazioni dei cognomi italiani57 Frequenti e rari, le altre ragioni che spiegano i cognomi58 I cognomi degli esposti59 I cognomi uscenti in -etto e in -one: dove, come e perché60 Paparazzo, il cognome italiano più famoso nel mondo61 ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] italiana si è specializzata maggiormente nei generi che esprimono l’io piuttosto che gli uomini e il singolo più che i molti e per cui in Italia è stato meno decisivo, rispetto ad altre letterature nazionali il ruolo del dramma e del romanzo. E se si ...
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Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] !... Carcere», dice il secondo (accento molto più musicale, sicuramente napoletano), «Sono Saporito».2.Conservo ancora con cura, in un’apposita cartellina, i regali dei miei “allievi” al termine dei due corsi.Quello del primo anno era un foglio di ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...