Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] esaurimento con il terminare della crisi. La tipica tendenza dell’arte a cercare di superare i limiti imposti dalla paura rimane qui intrappolata in uno sforzo disperato e inconcludente. Non si attua alcun affrancamento dagli idoli, ma piuttosto ne ...
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Per osservare l’utilizzo della bestemmia, i social network sono un ambiente molto interessante. I meme, facendo spesso uso della tecnica del fulmen in clausula, del finale inaspettato, trovano nella bestemmia [...] sfaccettato, sedimentato e ancora fortemente produttivo della lingua italiana. Lo segnalano, nel corso dei secoli, i numerosi interventi in campo religioso e politico che hanno provato a limitarne l’utilizzo, spesso con toni apocalittici, iperbolici ...
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Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] , la struttura di una radice si può articolare così: indicando con T le occlusive, con R le sonanti (m, n, l, r e i e u in qualità di semiconsonanti), con S la spirante (s), e con e la vocale, abbiamo la seguente struttura monosillabica:(S) (T) (R) e ...
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È diventata una realtà con la quale rapportarsi, anche su documenti ufficiali, quella consuetudine, consolidatasi in pochi anni, che prevede il ricorso a un nuovo segno grafico, lo schwa, finora quasi [...] genere che esuli dal contesto. Perché, sì, è vero che il plurale dei sostantivi maschili termina in –i, e quello dei sostantivi femminili in –e, ma all’interno dei due insiemi “nomi maschili” e “nomi femminili” rientrano specificatamente centinaia di ...
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È il 6 febbraio 1944, Parigi è occupata dalle truppe tedesche sotto il governo di Vichy e al piccolo Théâtre de l’Atelier, incastonato tra le viuzze di Montmartre, va in scena la prima dell’Antigone, di [...] lo considera un insuccesso, «una vera catastrofe». Le voci sull’opera però si diffondono in un’eco forte e ambigua e presto la figura di Anouilh assume i contorni di un drammaturgo oscuro e contraddittorio. Ci si chiede quale sia il significato dell ...
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Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] con qualche informazione di tipo biografico. Egli nacque nel 1818 a Budapest da genitori di etnia tedesca e trascorse i suoi primi anni in Ungheria. Buona parte della sua vita coincise con una stagione molto calda, poi definita “Primavera dei Popoli ...
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Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] nel mio ricordo. Quindi ho potuto dedicarmi alla scrittura e allora mi è venuto naturale utilizzare i pronomi (le loro sfumature, le loro possibilità) in modo da imitare per iscritto le sensazioni di quei momenti, le reciproche distanze e vicinanze ...
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La filosofia, come molte discipline definite scienze non esatte, non è fatta di grandi scoperte o illuminazioni.Non è come il progresso scientifico, le cui rivoluzioni sono segnate alla base da quelli [...] invita ad usare il nòos, la ragione, per abbandonare il mondo che abbiamo davanti agli occhi, per rifiutare i sensi in nome del vero Essere, principio lontano dalla materia. L’eleatismo si occuperà di difendere questa filosofia, prima con Zenone ...
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Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] e osservatore diretto degli avvenimenti:«apparentemente stava concedendo loro un’onorificenza, ma in realtà il suo scopo era di aumentare le sue entrate, in quanto i non-cittadini non dovevano pagare molte di queste tasse’ (D. Cassio, Historia ...
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Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] di certo il fulcro del racconto. Il suo personaggio è come quello di un “deus ex machina” che ci aiuta a mettere in ordine i tasselli. Lui sa tutto, ma tace. È un sopravvissuto, come lo è anche Ester. Perché Francesca riesce a parlare solo con lui ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...