IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] segno o una traccia: segno o traccia non di oggetti, ma di un’intelligenza».Secondo quest’idea, in realtà, dal momento che i riceventi del messaggio “gatto radioattivo” sono esseri umani e dunque esseri intelligenti, dovrebbero capire che si tratta ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] esaurimento con il terminare della crisi. La tipica tendenza dell’arte a cercare di superare i limiti imposti dalla paura rimane qui intrappolata in uno sforzo disperato e inconcludente. Non si attua alcun affrancamento dagli idoli, ma piuttosto ne ...
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Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] , la struttura di una radice si può articolare così: indicando con T le occlusive, con R le sonanti (m, n, l, r e i e u in qualità di semiconsonanti), con S la spirante (s), e con e la vocale, abbiamo la seguente struttura monosillabica:(S) (T) (R) e ...
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È diventata una realtà con la quale rapportarsi, anche su documenti ufficiali, quella consuetudine, consolidatasi in pochi anni, che prevede il ricorso a un nuovo segno grafico, lo schwa, finora quasi [...] genere che esuli dal contesto. Perché, sì, è vero che il plurale dei sostantivi maschili termina in –i, e quello dei sostantivi femminili in –e, ma all’interno dei due insiemi “nomi maschili” e “nomi femminili” rientrano specificatamente centinaia di ...
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È il 6 febbraio 1944, Parigi è occupata dalle truppe tedesche sotto il governo di Vichy e al piccolo Théâtre de l’Atelier, incastonato tra le viuzze di Montmartre, va in scena la prima dell’Antigone, di [...] lo considera un insuccesso, «una vera catastrofe». Le voci sull’opera però si diffondono in un’eco forte e ambigua e presto la figura di Anouilh assume i contorni di un drammaturgo oscuro e contraddittorio. Ci si chiede quale sia il significato dell ...
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Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] nel mio ricordo. Quindi ho potuto dedicarmi alla scrittura e allora mi è venuto naturale utilizzare i pronomi (le loro sfumature, le loro possibilità) in modo da imitare per iscritto le sensazioni di quei momenti, le reciproche distanze e vicinanze ...
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La filosofia, come molte discipline definite scienze non esatte, non è fatta di grandi scoperte o illuminazioni.Non è come il progresso scientifico, le cui rivoluzioni sono segnate alla base da quelli [...] invita ad usare il nòos, la ragione, per abbandonare il mondo che abbiamo davanti agli occhi, per rifiutare i sensi in nome del vero Essere, principio lontano dalla materia. L’eleatismo si occuperà di difendere questa filosofia, prima con Zenone ...
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Chiara Valerio non è certo tra chi tace. Autrice di diversi libri, editor, conduttrice radiofonica e direttrice artistica, rappresenta una delle personalità più brillanti e attive del panorama culturale [...] ciò che vedo mi appartiene narrativamente. Scrivo di ciò che vedo e di chi vedo. E in queste cose e persone ci sono ovviamente i libri, i film, i quadri, le musiche. Natura trovata e natura creata. È tutto, immagino, trasfigurato, frainteso e mentito ...
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“Vivi al mondo” è un libro che non lascia il lettore a mani vuote. Anche visivamente, l’ossatura di idea e sentimento che lo sostiene emerge dalle pagine come un vero e proprio fiume, capace non di travolgere, [...] lascio più spazi tra un verso e un altro, fra la fine di una parola e l’inizio di un’altra. In sintesi, i segni di interpunzione non mi piacciono, sono quasi degli ostacoli.DV: La riflessione sulla poesia occupa una parte importante della raccolta ...
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Nell’Iliade i personaggi non sono mai descritti in silenzio, poiché sia la trama che la personalità dei protagonisti si sviluppano attorno ai numerosi dialoghi che caratterizzano il poema. L’unica eccezione [...] battaglia e dunque anche lui esprime il proprio stato d’animo. Nel secondo caso, Ettore e Andromaca esplicitano in maniera alquanto accurata i propri sentimenti, ma il principe troiano compie anche una vera e propria dichiarazione di valori e delle ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...